FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – “Il primo tempo è finito 3-2, ma dovevamo essere noi in vantaggio“. E’ deluso e non poco mister Carocci dopo la sconfitta della sua Ducato contro il Foligno Calcio per 4-2. Gli spoletini, avanti di due gol in 20 minuti, si sono fatti rimontare fino a capitolare definitivamente sotto i colpi di bomber Perri.

“Il calcio purtroppo è così – dice con rammarico l’allenatore – Noi abbiamo un gruppo giovane e abbiamo perso la misura della partita nel momento in cui abbiamo avuto mezza difficoltà dopo aver gestito 35 minuti in maniera perfetta. Potevamo stare sul 3-0, ma il calcio è questo…E’ vero che queste dinamiche per capire dove migliorare, ,a perdere una partita cos fa male“.

Carocci ha da recriminare sul rigore concesso al Foligno del momentaneo 3-2 a fine primo tempo: “Il Foligno alla fine ha meritato perché ha messo ardore, voglia e ha gestito i 10 minuti finali del primo tempo al meglio segnando 3 gol – ammette – Però il terzo lo gol è incredibile per la dinamica, per come non siamo andati sulla palla e per il rigore in sé. Il nostro giocatore era in vantaggio e Perri è stato bravissimo a mettere il corpo, ma il fallo l’ha fatto lui. Poi nel calcio ci sta che fanno gli errori gli arbitri come li fanno i giocatori“.

La Ducato, comunque, può ripartire da quanto di buono mostrato soprattutto all’inizio della gara: “Abbiamo perso il controllo della partita a livello mentale e questo in Promozione si paga, specialmente in uno stadio così contro una squadra come il Foligno Calcio che si è dimostrata di essere di ottimo valore. Ci prendiamo il buono dei 35 minuti e in parte del secondo tempo e da lì ripartire“, conclude Carocci.











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