SAN VENANZO – Sconfitta della Clitunno a San Venanzo. La squadra di Mollaioli gioca meglio nel primo tempo ma per i soliti episodi che nel calcio decidono tutto, chiude in svantaggio la prima frazione di gara.

Nella ripresa un arbitraggio da censurare riduce in inferiorità numerica la squadra campellina che non riesce a riagguantare il risultato

Partenza sprint del San Venanzo che dopo 60 secondi è già in vantaggio: Cavalletti va via sulla sinistra e crossa in area, corta respinta della difesa campellina proprio sui piedi di Albani che batte Roani per l’1-0 della squadra di casa.

La risposta della Clitunno al 14’ quando Conti solo senza marcature, non controlla al meglio la palla favorendo l’uscita di Marianeschi. Nel contrasto l’arbitro ravvede un fallo della punta ospite. Il portiere della formazione del San Venanzo è costretto ad uscire sostituito da Brizi.

Al 22’ bell’iniziativa di Gjinaj che da fondo campo crossa in area per Lucentini che calcia a rete. Brizi para e si ripete sul tentativo di Conti che cercava di approfittare della corta respinta dell’estremo di casa.

Al 29’ Boraschini serve Gjinaj che calcia in diagonale e sfiora il palo lontano a portiere battuto.

Al 30’ Lucaroni sbaglia il cross ma la palla indirizzata in porta inganna Roani e s’infila in rete.

Al 35’ Gjinaj viene atterrato in area. L’arbitro decreta il rigore che la stessa punta ospite trasforma per il 2-1.

Al 37’ l’arbitro ravvede un fallo di Gjinaj su Cutini nell’area sanvenanzese. Proteste campelline.  Finisce il primo tempo con la Clitunno che si rammarica dell’immeritato svantaggio avendo fornito una prova migliore del San Venanzo.

Nella ripresa topica colossale di Dionigi l’arbitro della partita che giudica falloso e da ultimo uomo (valutazione dubbia) un intervento di Bucciarelli. Clitunno in inferiorità numerica.

Al 18’ su azione d’angolo Szczesniak di testa manca di poco il bersaglio. Al 20’ un tiro cross di Cipolla sbatte sulla parte superiore della traversa e termina sul fondo.

La Clitunno si rende pericolosa al 29’ con una punizione dai 30 metri di Gjinaj che sfiora l’incrocio dei pali.

Alla mezzora errata rimessa laterale di Lucentini che serve un avversario e da questi per Cavalletti che supera Rosi e batte Roani in uscita.

Al 36’ clamorosa svista di Dionigi che non valuta da rigore una evidente spinta in area a Dilauro che di testa stava per correggere in rete un passaggio di un compagno. Decisamente oggi per il fischietto ternano è stata una giornata negativa. Arbitraggio imbarazzante soprattutto nel secondo tempo quando ha letteralmente sbagliato valutazioni sull’espulsione di Bucciarelli e sul fallo subito in area da Dilauro.

 

SAN VENANZO – CLITUNNO 3-1 (2-1)

SAN VENANZO: Marianeschi (18’pt Brizi); Cutini (12’st Cipolla), Lucaroni; Albani (40’st Tomassini), Casciola, Szczesniak, Cavitolo (7’st Sagrazzini), Agostini, Cavalletti, Ricciolini, Campagnacci (43’st Bonci). A disp.: Spaccino, Rondolini, Minelli, Baccaille. All.: Riccardo Fatone

CLITUNNO: Roani; Lucentini (35’st Dilauro, Ivani; Marconi (17’st Cuna), Bucciarelli, Rosi; Gjinaj, Ciuffetti (33’st Becca), Conti (17’st Lucaj), Boraschini, Casciola (14’st Omohonria). A disp.: Sabatini, Bonacci, Carlini, Mazzolini. All.: Carlo Mollaioli

ARBITRO: Tommaso Dionigi di Terni. Assistenti: Yuri Milasi e Andrea Cardinalini di Perugia

RETI: 1’pt Albani (SV), 30’pt Lucaroni (SV), 36’pt rigore Gjinaj (C), 30’st Cavalletti (SV)

NOTE – Espulso al 7’st Bucciarelli (C) – Ammoniti: Cutini, Cipolla, Lucaj, Gjinaj e il tecnico Mollaioli (C) – Angoli: 8-3 (4-2) – Recuperi: 3’ e 6’















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