SPOLETO (di Riccardo Elia) – Non finisce la maledizione del 2025 per lo Spoleto che si ferma sul pareggio anche in quella che sembrerebbe essere l’ultima partita della stagione allo stadio “Mercatelli”, contro il Petrignano.
Il vantaggio lo segna Ascani per gli ospiti al termine di un primo tempo opaco e con pochi lampi per entrambe le squadre. Nella ripresa invece, trama totalmente diversa con lo Spoleto che domina, riesce a trovare il pareggio di Donati da angolo, gioca 15 minuti con l’uomo in più per l’espulsione di Bartolini, ma non trova la rete che ribalta il risultato.
Nella squadra di Cavalli si rivede Kola che affianca Donati in attacco, ancora assenti invece Fabris e Lucentini sostituiti rispettivamente dall’innesto di Mariani a centrocampo con la regia di Agostini e da Scaramuccia sulla destra; infine Piantoni, viene scelto per il posto a fianco di Annibaldi in difesa. Ballarani decide invece di spostare poco dal pareggio casalingo con il Guardea: Barbacci prende il posto di Bistoni nella difesa a 3 con Lombardi e Carloni, redini del centrocampo affidate a Bartolini e Listini D, mentre in attacco Fausti completa il tridente con Aronni e Capitini.
Nel primo tempo entrambe le squadre entrano in campo con grande fame agonistica, mantenendo equilibrio nelle occasioni da rete. Alla bella conclusione dai 35 metri di poco fuori di Bartolini all’11’, risponde subito, dopo due minuti, la deviazione area di Donati su cross di Rinaldi. Il primo sussulto dagli spalti si sente però al 15’ ed è dei tifosi di casa: Monesi recupera palla su Ascani e vede il taglio di Kola; dopo l’aggancio, l’attaccante punta e fa fuori Barbacci arrivando all’ 1 vs 1 con Galli, al momento del tiro però, la sfera si alza per un rimbalzo non omogeneo sul terreno e Kola la prende male, spedendo fuori la prima grande occasione della partita.
Col passare dei minuti il Petrignano riprende coraggio e imbastisce al 22’ una bella trama orchestrata da Lentini D, che manda al cross Ascani, ribattuto tempestivamente da Piantoni. Il botta e risposta tra le due squadre non cessa e se al 27’ su una palla persa del Petrignano, lo Spoleto manda nell’uno contro uno Kola senza trovare la rete; due minuti dopo un’azione fotocopia nasce per gli ospiti con Scaramuccia bravo a fermare nel confronto Aronni.
Al 38’ il Petrignano rischia, sulla pressione forsennata di Kola, Galli sbaglia infatti il rinvio colpendo proprio l’attaccante, che non rincorre il pallone, senza però tenerlo in gioco per l’assistente. Proprio due minuti dopo questo brivido però, i tifosi ospiti possono esultare: al termine di una bella azione dopo una palla inattiva, Capitini salta l’uomo e dalla sinistra la mette dentro per Ascani, a cui basta segnare il più facile dei tap-in, per siglare l’1-0 e permettere ai suoi di chiudere il primo tempo in vantaggio.
Alla ripresa si vede un’altra partita, con Cavalli che cambia Mariani con Vukaj e lascia i soli Agostini e Colarieti a supporto dei 4 attaccanti e uno Spoleto sempre nella metà campo avversaria. L’offensiva dei padroni di casa sforna tantissimi cross in mezzo già al 6’ con Monesi e al 10’ con Vukaj, trovando però un’arcigna difesa petrignanese a spazzare. In altre due occasioni invece, gli attaccanti Spoletini trovano la deviazione aerea, ma da posizione di fuorigioco, prima al 16’ Kola su cross di Monesi e al 20’ Vukaj su una palla prolungata di testa da Colarieti al termine di un paio di conclusioni murate.
La porta degli ospiti sembra stregata, ma la produzione offensiva dei padroni di casa viene finalmente premiata al 23’ quando su un calcio d’angolo battuto da Rinaldi, Donati svetta di testa e incrocia in rete il pallone dell’1-1. I colpi di scena non sono finiti perché a 3 minuti dal pareggio, Bartolini, che era stato uno dei migliori dei suoi fino a quel momento, cede alle provocazioni e spinge Kola dopo essergli venuto faccia a faccia, il signor Padalino di Terni ha visto tutto ed estrae un inevitabile cartellino rosso.
Lo Spoleto con l’uomo in più e sull’onda dell’entusiasmo dopo il pareggio ci crede e sebbene rischi qualcosa in ripartenza al 30’ con Listini F fermato provvidenzialmente ancora una volta da Piantoni, ha la palla del vantaggio al 35’ quando Scaramuccia insiste e di forza arriva in area, dove crossa dentro per Rinaldi che fa la sponda per il goal di Donati. La doppietta dell’attaccante però non è regolare, perché la bandierina dell’assistente è alta per un fuorigioco di Rinaldi.
Lo Spoleto ingoia il boccone amaro ma ha ancora delle chance, lo sa Mikele Kola che riceve da rimessa laterale al 41’ con un trucco di magia fa fuori due difensori e incrocia col destro a pochi centimetri dal secondo palo. I sei minuti di recupero assegnati dall’arbitro viste le numerose perdite di tempo, durano qualche spezzone di gara in più, quanto basta allo Spoleto per veder rimbalzare via l’occasione più ghiotta per il vantaggio: un colpo di testa di Annibaldi in area sulla rimessa lunga di Colarieti, che si stampa sulla traversa e infrange definitivamente l’ambizione dei padroni di casa di trovare i primi 3 punti dell’anno nuovo.
Sono invece solo 2 i punti raccolti su 9 disponibili dello Spoleto, che visti i risultati degli altri campi, con il Foligno che torna a -3 e il San Venanzo che scappa a +6 dovrà dare una risposta convincente nella prossima trasferta a Torgiano, dove incontrerà un’altra delle sorprese di questo campionato.
SPOLETO-PETRIGNANO 1-1
SPOLETO: Antonini; Scaramuccia, Annibaldi, Piantoni, Monesi; Mariani (1’st Vukaj), Rinaldi, Colarieti, Agostini; Kola, Donati; A disp: Meriggioli, Errichiello, Raggi, Currieri, Deloreanu, Piancatelli, Pitzettu, Toderi.
PETRIGNANO: Galli; Ascani (22’st Arena), Mosconi (35’ st Fiorelli), Carloni, Barbacci, Lombardi, Listini D, Bartolini, Fausti (43’st Paciotti), Aronni (24’st Listini F), Capitini(28’st Teatro); A disp: Darena, Bistoni, Pagliuca, Fiorelli, Rossi
Arbitro: Gabriele Padalino di Terni
Reti: 40’ pt Ascani; 23’st Donati
Note: 26‘st espulsione Bartolini