FOLIGNO – Amarezza? Non è facile descrivere con una parole quello che sabato pomeriggio, al termine della finale play off vinta dallo Spoleto solo al 92’, possa aver provato l’allenatore del Foligno Miche Proietti (foto Pomponi).
Il tecnico amerino ha la coscienza apposto, lui il campionato lo ha vinto sul campo, dimostrando grandi capacità di gestione del gruppo e competenza tecnica. L’allenatore però è “solo” un dipendente e alla fine a decidere le sorti della società sono i dirigenti, nel bene e in questo caso nel male.
Sembra abbastanza chiaro che Proietti, pur avendo scritto il pezzo più grottesco della storia del Foligno è ai saluti, ma è altrettanto chiaro che, visto come sono andate le cose da un punto di vista sportivo lo ritroveremo facilmente su un’altra panchina.
Mister Proietti al termine delle ultime due partite è rimasto in assoluto silenzio. Ora valleumbrasport.it, pubblica volentieri un suo sincero messaggio:
Grazie Foligno, ho messo tutto me stesso ed avrei voluto un finale diverso.
Grazie ai calciatori, ragazzi fantastici che porterò sempre nel mio cuore, grazie a tutti i dirigenti e al vice presidente Stefano Fabiani.
Grazie a tutti i tifosi che ci hanno sempre sostenuto.
Foligno mio ti porterò sempre nel cuore.