CAMPELLO SUL CLITUNNO (di Stefano Gobbi) – In questa strana estate calcistica, tra protocolli sanitari anti-Covid 19 da seguire, iscrizioni ai campionati posticipati di 40 giorni, al 24 agosto e la paura di non poter ricominciare a giocare, il mondo sportivo è in attesa del via ufficiale alla stagione 2020/21.

Poter ricominciare e dimenticare la ‘chiusura’ di marzo e aprile 2020 che ha sconvolto tutto il nostro vivere anche sportivo, il calcio umbro ha fissato al 24 agosto le iscrizioni per le squadre partecipanti al campionato di Eccellenza e Promozione; il 27 agosto per la Prima Categoria e il 1° settembre per la Seconda Categoria. Tutto per poter ricominciare tra la fine di settembre (data oggi improbabile) e la metà del mese di ottobre.

I due maggiori tornei umbri vedono ai nastri di partenza ben 18 squadre per un totale di 34 giornate tante troppe per poter chiudere a fine aprile 2021 senza dover giocare almeno 4 o 5 (se non di più) gare il mercoledì con grossi problemi per squadre composte da giocatori lavoratori. Così il 25 agosto il Presidente Repace ha chiamato a raccolta tutte le società per decidere le migliori modalità di svolgimento dei campionati.

Molte Società umbre sono in fermento e mostrano preoccupazione per i protocolli sanitari da seguire e per le stesse modalità di svolgimento dei vari campionati. In riva alle Fonti il Direttore Sportivo della Clitunno Fabrizio Rossi (foto), pur non nascondendo preoccupazioni circa il futuro precisa che la società bianco-azzurra:

“rimane in fiduciosa attesa dei risultati della prossima riunione. In base a ciò che verrà deciso, penseremo a come definire il programma della ripresa. Un’idea è cominciare gli allenamenti lunedì 31 agosto ma, ripeto tutto dipenderà dalle decisioni che verranno prese il martedì 25 agosto. Giocare il mercoledì? Certo giocare in turni infrasettimanali ci procurerà diversi problemi, ma se la maggioranza delle Società deciderà in tal senso faremo di necessità virtù. Già ora stiamo comunque predisponendo con l’allenatore Fabrizio Giusti e il preparatore Lorenzo Brunelli i programmi per i prossimi allenamenti per non farci trovare impreparati. Sul fronte del calcio mercato, nulla di nuovo per la prima squadra, mentre abbiamo infoltito la pattuglia dei sotto-quota con Bonacci Giulio (2002) dalla Ducato e di Michele Sabatini (2003) dal Campitello, entrambi difensori”.











Commenti