CAMPELLO SUL CLITUNNO (s.g.) – Solo 4 gli assenti (Ciuffetti, N. Cuna, Martellini e Bocci) tutti giustificati che si aggregheranno al gruppo nei prossimi giorni. A fare gli onori di casa il Presidente della Clitunno Evandro Pacifici col consigliere Carlo Pacifici. Per la Ducato presente il Direttore Sportivo Lucio Stella, il Presidente onorario Luigi Petrini e il Consigliere Rino Villani con il Presidente della Ducato  Michele Zicavo e il Vice Presidente Filippo Ferroni. E’ stato il Consigliere – Vice Presidente della Clitunno Carlo Pacifici a porgere il benvenuto ed l’augurio alla nuova Società che vuole far crescere i giovani del circondario. Pacifici per l’anno che inizia si è augurato risultati migliori del passato anno magari raggiungendo i primi posti in classifica. La rosa costruita è valida e farà sicuramente divertire il numeroso pubblico di Campello e San Giacomo.

Poi via alla preparazione agli ordini di Fernando Felici e di Simone Fedeli.

Col tecnico Fausto Ricci (nella foto insieme a Bucciarelli, Rosi e Gjinaj) abbiamo approfondito gli aspetti iniziali di questa attesa avventura della Clitunno-Ducato.

L’unione Clitunno – Ducato ha creato una realtà che sicuramente sarà sotto i riflettori degli appassionati ed esperti del calcio regionale. Quali i suoi propositi, gli obiettivi da raggiungere in questo primo anno di vita della nuova realtà?

“Sinceramente dopo le prime notizie di questa eventuale collaborazione, non avrei creduto, visto il campanilismo che c’era, che tutto si potesse fare in tempi così rapidi. Per quanto mi riguarda credo che abbiamo di fronte una nuova realtà che strutturalmente può e potrà fare molto bene in futuro. Quest’anno per quanto riguarda sia la prima squadra che la Juniores, sarà una stagione dove la parola RISCATTO deve comparire in ogni parte. Siamo chiamati a fare sicuramente meglio dello scorso campionato (anche se la Clitunno nel girone di ritorno della passata stagione sportiva, ha fatto cose fantastiche). Questo del RISCATTO sarà sicuramente il primo obiettivo poi, certo, dobbiamo cercare di vincere più partite possibili sia in campionato che in Coppa Italia.”

Quali i segreti che porrà in essere per amalgamare giocatori che pur arrivando da differenti esperienze garantiscono un elevato tasso tecnico?

“Abbiamo cercato di costruire una squadra partendo magari dallo zoccolo duro della Clitunno e aggiungendo elementi della Ducato in prospettiva molto molto bravi, che potessero colmare, diciamo, alcuni punti deboli che avevamo lo scorso anno. Non nascondo che oltre a quelli presi in considerazione, c’erano anche altri ragazzi della Ducato molto validi ma siamo stati costretti a fare delle scelte. I nuovi più i 2005 e i 2006 che entrano nel gruppo dovranno avere una mentalità importante, da battaglia, ecco questa sarà la cosa più importante, ma sono convinto che non ci saranno problemi”.

Quale ruolo avrà la Clitunno – Ducato nel campionato di Promozione 2025/26?

“Il ruolo che avremo all’interno del campionato lo vedremo secondo me partita dopo partita, oggi prevedere un ruolo mi resta difficile. Certo è che qualitativamente la nostra squadra è molto forte con un attaccante – (Gjinaj ndr) – che in queste categorie hanno in pochi”.

Quali le avversarie da temere?

“Le squadre da temere non saranno poche. Ho letto di acquisti importanti da parte del Torgiano, dell’Assisi, dello stesso Campitello. Poi bisognerà vedere il girone come sarà composto. L’Orvieto FC sarà un’altra squadra da seguire con attenzione come il Bevagna. In definitiva ci sarà un lotto di squadre con cui sarà bellissimo battagliare. Sono convinto però che non ci sarà la squadra, o le due squadre, che come gli anni scorsi faranno il vuoto, anzi sarà un campionato super combattuto”.

Preferisce giocare a Campello o a San Giacomo?

“Non ho preferenze particolari, perché le persone con cui collaborerò le conosco (e apprezzo) da anni in entrambi gli ambienti. La società appena nata cercherà di garantirci le strutture migliori e questo mi fa lavorare tutto sommato in modo sereno. Non capita sempre. Quello che conta per me è avere chiarezza e stabilità nel sapere con certezza dove giocheremo le partite. Quest’anno sarà San Giacomo e ne sono contento: è una buona soluzione che allo stato attuale ci permette di esprimerci al meglio nel gioco.

È chiaro che il campo ha un peso e lo scorso anno il passaggio a Montefalco fu decisivo per la nostra salvezza. Il ‘Conte Rovero’, al momento, ha bisogno di lavori sul manto erboso e non ci permetterebbe di giocare in serenità per tutta la stagione. Detto questo, capisco bene quanto sia importante per il contesto e il seguito della “Clitunno” avere la Prima Squadra in casa, soprattutto in un anno speciale in cui si incrociano tanti equilibri come è questo primo anno di fusione. A San Giacomo sarebbe mancato di meno perché storicamente più legati alla crescita del settore giovanile. Le partite al ‘Capitini’ non mancano mai ed è vivo tutta la settimana. Considerando la Società complessivamente mi fa stare sereno il fatto che con la fusione abbiamo più strutture a disposizione e la “coperta” del “capitolo strutture”, che di solito è corta, questa volta sarà un pochino più lunga. Credo anche che, quando sarà possibile, l’orientamento della società sarà di riutilizzare anche il campo di Campello.”

CLITUNNO – DUCATO 2025/26

PORTIERI: Andrea Ivani (19), Lorenzo Roani (25)

DIFENSORI: Matteo Bucciarelli (34), Alessandro Cuna (23), Nicola Cuna (26), Alessandro Gramaccioni (29), Jacopo Lucentini (25), Alessio Ivani (20), Mattia Pazzogna (26), Riccardo Rosi (34)

CENTROCAMPISTI: Francesco Ammenti (25), Odoardo Bocci (20), Paolo Biocco (19), Gianluca Boraschini (24), Alessandro Ciuffetti (29), Gianfilippo Crispini (18), Amarildo Lucaj (34),

ATTACCANTI: Alessio Conti (27), Emiljano Gjinaj (34), Niccolò Martellini (19), Jacopo Sabatini (20), Davide Sabatini (21)

AGGREGATI: Mattia Gelmetti (17 – Portiere), Alessio Massari (18 – Centrocampista), Lorenzo Messina (17 – Difensore), Mattia Perfetti (17 – Centrocampista)

ALLENATORE: Fausto Ricci

VICE ALLENATORE: Simone Fedeli

PREPARATORE ATLETICO: Fernando Felici

ALLENATORE PORTIERI: Saverio Mariani