CAMPELLO SUL CLITUNNO (stefano gobbi) – La Clitunno proprio in queste ore prenderà le prime decisioni per organizzare la prossima stagione sportiva 2022/2023.

Sarà una stagione in cui la formazione delle Fonti cercherà quei risultati sfuggiti per mera sfortuna nella stagione che sta per concludersi. Non sappiamo ancora se la guida tecnica della squadra sarà confermata e come sarà effettuata la campagna di rafforzamento dell’organico. Proprio in queste ore (come confermato dal Direttore Sportivo Fabrizio Rossi – vedasi) la Società bianco azzurra sta per decidere le linee guida per avviare la programmazione della prossima stagione 2022-23.

Di sicuro c’è (come per altre squadre) la scelta di dare spazio ai giovani. Budget più leggeri per via delle difficoltà post-pandemica e di quelle più in generale economiche, rendono quasi obbligata la scelta di puntare sui migliori giovani da presentare sul palcoscenico del secondo campionato regionale. A Campello la linea verde la vorrebbero sposare con la residenza. Quindi preferenza verso i giovani in generale e preferenza verso quei ragazzi residenti in riva alle Fonti.

Con il Direttore Sportivo Fabrizio Rossi facciamo una breve disamina della stagione 2021-2022.

Sesto posto in campionato: la società come valuta questo risultato?
“Viste tutte le difficoltà incontrate, tra pandemia ma soprattutto visti i molteplici infortuni, soprattutto tra giocatori di spicco della squadra, la Società è soddisfatta del risultato ottenuto. Sicuramente senza tutti questi problemi la nostra squadra, ne sono sicuro, avrebbe lottato per i primissimi posti”.

Avete puntato sui giovani. Risultati?
“Noi molto probabilmente siamo stati tra le squadre che hanno impiegato più giovani (se non la prima) sono scesi in campo mediamente 4/5 fuoriquota a partita. Di questo siamo contentissimi, visti i risultati è nostro intendimento continuare su questa strada, cercando di avere in rosa più campellini possibili (questo anno erano una decina).

Che futuro sta preparando la Società? Sarà confermato Giusti? I giovani?
“La società in queste ore si riunirà per decidere i programmi del prossimo anno e si tireranno le somme, per poi decidere di conseguenza. Sicuramente il progetto di puntare sui giovani continuerà”.

Il prossimo sarà un girone di Promozione interessante per Foligno e Spoleto: Clitunno, Ducato, Superga 48, Bevagna, Vis Foligno, si preannuncia un campionato combattuto?
“Il campionato vedrà alla partenza ancora più squadre locali e sarà molto interessante e stimolante affrontare i numerosi derby, per valutare se combattuto o no bisogna aspettare il mercato delle singole squadre, noi sicuramente cercheremo di farci trovare pronti per lottare al vertice”.

Con il tecnico Fabrizio Giusti ci addentriamo più su di una valutazione di rendimento tecnica. Qual è il bilancio della stagione?

La stagione è stata molto impegnativa sotto tutti gli aspetti, sia sportivi sia per i problemi legati al Covid. Il bilancio è per me positivo, nonostante tutte le vicissitudini che abbiamo affrontato, abbiamo fatto giocare nel corso della stagione molti giovani e questo per una società come la Clitunno è positivo.

Qualche rimpianto? Se potesse tornare indietro nel tempo rifarebbe tutto o cambierebbe qualcosa? Soddisfatto dei risultati ottenuti?
“Non ho nessun rimpianto. Avere ricominciato l’attività agonistica dopo 1 anno e mezzo è stato difficile e non sapevamo i problemi che dovevamo affrontare. Abbiamo affrontato la stagione dando il meglio delle nostre possibilità e con i giocatori disponibili al momento. Sicuramente ci sono mancati dei giocatori importanti per lunghi periodi ma posso affermare, sicuro di non essere smentito, che i sostituti sono stati all’altezza dei compagni assenti fornendo ottime prestazioni. Il risultato raggiunto penso sia giusto per ciò che abbiamo fatto. Merito di tutti i giocatori della rosa e della Società che nei momenti di difficoltà ci è stata vicino non facendo mai mancare il suo prezioso supporto e incitamento”

Programmi futuri?
“Per il futuro non saprei rispondere. In questo momento non ci siamo incontrati ma per me non è un problema. Allenare per me è solo un divertimento”.

A Campello c’è voglia di ritornare protagonisti nel secondo campionato regionale. La strada imboccata dell’utilizzo dei giovani sembra comune ad altre realtà del girone. Il campionato di Promozione 2022/2023 si preannuncia interessante e la Società bianco azzurra entro poco tempo farà conoscere le proprie decisioni circa la composizione dei quadri tecnici, la rosa dei giocatori e gli obiettivi stagionali da conseguire.











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