FOLIGNO (di Giacomo Restani) – Il derby della finale playoff si tinge di biancorosso e lo Spoleto (foto Stefano Preziotti) torna nella massima serie regionale dopo la retrocessione dello scorso anno. Dal punto di vista dello spettacolo, Foligno-Spoleto non ha certamente deluso le aspettative; il rosso a capitan Colarieti al quarto d’ora della ripresa sembrava aver indirizzato l’incontro dalla parte dei Falchetti, ma la splendida punizione di Moreno Agostini nel recupero non lascia scampo a Cunzi e regala agli uomini di Cavalli il sogno Eccellenza. Nel finale c’è spazio anche per un’altra espulsione, stavolta sponda folignate, nei confronti di Leonardo Agostini, autore di un fallo da ultimo uomo proprio sull’altro Agostini marcatore per il vantaggio biancorosso.
Se dal lato della città del Festival il triplice fischio dell’arbitro scatena la gioia degli uomini del presidente Montesi, grande è invece lo sconforto della tifoseria folignate e dei calciatori in maglia biancoazzurra che si sono visti sottrarre una promozione conquistata sul campo per vicende extra-calcistiche di cui si è discusso più che a sufficienza nei giorni passati. Emblematica da questo punto di vista l’immagine delle lacrime a fine partita del DS folignate Simone Angelini, persona che forse più di tutti ha creduto nel progetto del Foligno Calcio.
Chi invece ha versato lacrime di gioia è mister Alessandro Cavalli, mostratosi visibilmente commosso dopo il triplice fischio per l’incredibile risultato ottenuto.
Mister Proietti lancia dal primo minuto la formazione tipo che ha dominato il girone di ritorno con la linea a tre composta da Sorbelli, Mattia e Cerboni davanti a Cunzi; Cavitolo e Valentini agiscono sugli esterni, mentre Urbanelli trova Giannò nel tandem d’attacco. Risponde lo Spoleto con Colarieti e Lucentini rispettivamente nei ruoli di terzino destro e sinistro, Piantoni accompagna Fabris in mediana, Mariani parte dal primo minuto sulla sinistra mentre davanti Donati fa coppia con Kola.
Il pubblico di casa è più caloroso che mai e i Falchi sono subito pericolosi al 2′ minuto, quando il cross di Cavitolo dalla sinistra non trova di un soffio la deviazione di Valentini. Al 10′ Agostini cerca di sorprendere Antonini direttamente da calcio piazzato da oltre trenta metri, la palla sibila non lontana dalla traversa ospite. Al 22′ giunge la più grande occasione della partita per i Falchetti: Cavitolo penetra in area dalla sinistra e serve Valentini che si fa ipnotizzare da Antonini, la difesa dello Spoleto è poi attenta a liberare sul tentativo di Nissim nel prosieguo dell’azione. Se nella prima frazione è lo Spoleto a tenere il pallino del gioco, le occasioni sono un assolo folignate e al 40′ Urbanelli gira di testa verso la porta il cross di Giannò, Antonini blocca in presa sicura.
Nessun cambio al rientro dall’intervallo ma dagli spalti iniziano a farsi sentire anche i numerosissimi tifosi giunti al Blasone da Spoleto e gli uomini di Cavalli partono fortissimo con due occasioni ravvicinate: prima, al 4′, : Il cross di Rinaldi attraversa tutta l’area piccola di Cunzi e sfila davanti a Kola e Donati che non riescono ad avventarsi sulla sfera; poi, al 6′, Currieri si avventa in solitaria sul cross di Rinaldi con il piattone al volo che esce di un soffio.
Al 14′ il derby si inasprisce e aumenta la tensione tra i calciatori in seguito a uno scontro di gioco. Il signor Nykolyn di Gubbio prova a calmare gli animi con qualche giallo, ma una volta richiamato dal proprio assistente decide di estrarre un rosso diretto nei confronti di Colarieti che lascia lo Spoleto in dieci tra le proteste dei biancorossi. Cavalli passa a tre dietro con Annibaldi, Piantoni e Lucentini, mentre con un cambio super offensivo inserisce Moreno Agostini per Currieri nonostante l’inferiorità numerica.
Il Foligno ha in mano la partita, forte dei due risultati utili su tre e dell’uomo in più, e al 35′ spreca l’occasione di chiudere i giochi con un contropiede in superiorità numerica mal gestito da Valentini. Al 38′ la difesa dello Spoleto è brava a respingere sul tentativo del neoentrato Trottini. Il tempo scorre e al 44′ il folignate DOC Piancatelli, sceso in campo per Rinaldi, viene atterrato al limite dell’area da Giannò. Sul pallone si presenta Moreno Agostini che pennella una traiettoria perfetta a scavalcare la barriera e la insacca dove Cunzi non può arrivare. È 0-1 per lo Spoleto, mentre esplode il boato del settore ospiti.
Nel recupero il Foligno si fionda all’attacco alla ricerca del pari che vorrebbe dire supplementari, ma Moreno Agostini intercetta il lancio di Leonardo Agostini e si invola in solitaria verso la porta, il centrocampista folignate lo aggancia con la mano e lo stende: nessun dubbio per il direttore di gara, rosso diretto anche in questo caso e parità numerica ristabilita.
Dopo più di sette minuti di recupero arriva il triplice fischio del signor Nykolyn, i calciatori spoletini corrono a ricevere l’abbraccio dei propri sostenitori accorsi al Blasone tra le lacrime di gioia di mister Cavalli che vogliono dire Eccellenza. Nella città della Quintana ci si interroga già sul futuro del Foligno Calcio e su una fusione con l’ACF che, alla luce di questo risultato, appare sempre più probabile.
FOLIGNO-SPOLETO 0-1
FOLIGNO: Cunzi, Sorbelli, Cavitolo, Valentini, Cerboni, Mattia, Nissim (37’st Trottini), Agostini L., Urbanelli (37’st Perri), Bacchi (22’st Chiacchierini), Giannò. A disp: Carnevali, Verzieri, Santoni, Azzarelli, Fornetti, Halilaga, Chiacchierini. All: Proietti.
SPOLETO: Antonini, Colarieti, Lucentini, Annibaldi, Currieri (19’st Agostini M.), Piantoni, Mariani, Fabris, Donati, Rinaldi (40’st Piancatelli) (49’st Piancatelli), Kola. A disp: Meriggioli, Scaramuccia, Raggi, Vukaj, Tomassoni, Deloreanu, Pitzettu. All: Cavalli.
Arbitro: Mykhaylo Nykolyn di Gubbio
Reti: 45’st Agostini M.
Note: 16’st Espulso Colarieti, 51’st Espulso Agostini L.