SPOLETO – “La città ha bisogno di unità e non di divisioni: dobbiamo accantonare rancori e vecchie ruggini e collaborare per il bene della comunità”. Sono le parole dell’assessore allo sport sennonché vicesindaco del Comune di Spoleto Stefano Lisci, che interviene in seguito all’articolo di valleumbrasport.it “Sarà ancora derby Spoleto-Ducato? Basta spettacolini, serve un solo grande spettacolo”.
L’assessore Lisci va oltre la possibile collaborazione Spoletro-Ducato e parla di una collaborazione tra tutte le società calcistiche del territorio. lo dice anche per poter pianificare al meglio una gestione degli impianti sportivi ed i particolare di alcuni interessati anche da interventi di riqualificazione.
“Farsi la guerra – spiega ancora Lisci – significa anche sprecare risorse economiche che potrebbero tranquillamente rimanere sul territorio. Già l’anno scorso abbiamo tentato di trovare un accordo con le società de territori, ma non ci siamo riusciti. Convocherò al più presto i presidenti per capire se ci sono le condizioni per collaborare.”
Ora effettivamente partecipare alla seconda categoria regionale, la terza a salire dal basso, con due squadre per un totale di circa 40 giocatori è assurdo. Lo Spoleto ne deve prendere 20, mentre la Ducato per completare la rosa ne dovrebbe prendere 5. Uno spreco di risorse inaccettabile con il rischio di fare un flop storico e far ridere tutta l’Umbria. Prima di tutto un progetto di calcio, poi forse sarà possibile pensare ai risultati. Quando si corre dietro ai risultati si rischia l’harakiri e con il calcio si sono scottati in tanti…