FOLIGNO – Ha insegnato a giocare a tennis a generazioni di folignati e domenica ha festeggiato 50 anni di attività al circolo tennis Foligno.
Antonio Fringuelli, folignate di 73 anni, ha scritto la storia del tennis umbro, ma più in particolare quella dello storico circolo di porta Romana.
Una storia che inizia da giovanissimo quando proprio al circolo ha preso in mano la racchetta da giocatore. A 18 anni è già Maestro e dopo una breve esperienza a Napoli, nel 1975 torna a Foligno proprio per insegnare tennis.
Un bravo maestro deve aggiornarsi e Antonio fino ai primi anni 80 sceglie gli Stati Uniti dove collabora con nomi del calibro di John Newcombe, tennista australiano numero 1 al mondo e Vitas Gerulaitis, statunitense vincitore di un Australian Open.
Da qui parte quella tradizione tennistica tutta folignate che nel tempo, grazie al Maestro Antonio, ha portato al successo nazionale tennisti come Massimiliano Carbonari, Raffaele Lippi, Fabrizio Alessi, fondatore della Tennis Trainig School e Claudia Gregori, che ha raggiunto l’apice, diventando la numero 15 d’Italia. A questi si aggiungono tanti tennisti che hanno raggiunto la seconda categoria.
Negli anni, sotto la direzione tecnica del Maestro Antonio Fringuelli, il Ct Foligno ha disputato per tre stagioni il massimo campionato a squadre di serie A, ha vinto oltre 400 titoli regionali, ha organizzato diverse edizioni del torneo internazionale giovanile U16 Città di Foligno, una serie di Future e tanti eventi di tennis minori. Per i risultati raggiunti il Ct Foligno è anche stato insignito dal Coni con la stella d’oro al merito sportivo.
“Sui campi di porta Romana – racconta il Maestro Antonio – nelle varie manifestazioni, esibizioni ed eventi sono passati nomi illustri del tennis come Fabio Fognini, Adriano Panatta, Lea Pericoli, Ilie Nastase, Ivan Ljubicic, ma anche Gianni Clerici e Rino Tommasi.
Abbiamo avuto ospiti anche grandi sportivi in occasione dell’iniziativa “Un Campione per amico” come il ginnasta Jury Chechi, il pallavolista Andrea Lucchetta ed il calciatore Bruno Conti. Da noi ha giocato anche il comico Claudio Bisio e Riccardo Piatti, lo storico allenatore di Sinner, ha festeggiato il suo matrimonio proprio al circolo tennis Foligno”.
Quattro presidenti Cipolloni, Pucci, Castellani e Brufani per una storia tra terra battuta e cemento. “Il cambio di superficie – spiega Fringuelli – è arrivato nel 2014 non tutti erano contenti, ma l’avvento dei campi in cemento ha garantito ai soci di poter continuare a giocare a tariffe contenute”.
Dai campi alla segreteria
Oggi Antonio Fringuelli non è solo la memoria storica del Ct Foligno, ma rimane anche il perno fondamentale dell’organizzazione dell’intera attività del circolo. Una figura fondamentale per il Presidente Luca Brufani, che si occupa tra l’altro anche dell’organizzazione dei tornei e dei rapporti con la FITP.
La cultura tennistica non s’inventa si crea nel tempo ed Antonio Fringuelli è il passato, ma sorattutto il futuro…








