TREVI – I malviventi non hanno scrupoli e prendono di mira anche chi a fatica e con sacrificio promuove l’attività sportiva. È il caso della rapina ai danni del Tennis Club Flaminio di Trevi avvenuta circa due settimane fa di cui però si ha notizia solo oggi.

I fatti
Poco prima delle 19 una persona con il viso travisato dalla mascherina si è presentata alla porta della segreteria del piccolo centro sportivo di Borgo Trevi, chiedendo un bicchiere d’acqua. In quel momento era presente solo l’anziana titolare che attendeva l’arrivo di alcuni giocatori e si è subito insospettita. L’uomo con fare repentino si è introdotto all’interno del locale e spintonando la donna si è impossessato di un borsello con all’interno poco meno di mille euro. La titolare ha tentato in vano di fermarlo, ma l’uomo si è dato a gambe.

L’anziana donna impaurita e in evidente stato di shock è riuscita a chiedere aiuto e a dare l’allarme alle forze dell’ordine, ma i malviventi sono comunque riusciti a far perdere le tracce. Fortunatamente la donna non ha riportato lesioni ed è scattata la denuncia. Si presume che il rapinatore sia fuggito a bordo di un auto che lo attendeva fuori dal circolo e quindi potrebbe essere coinvolto nella rapina  anche un complice. Ad agevolare l’indagine potrebbero essere anche le immagini della telecamere del sistema di videosorveglianza presente all’interno della segreteria del centro sportivo.

 

 

 











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