FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il gol di pregevole fattura a condire una stagione fin qui perfetta (esultanza nella foto sotto). Non a caso, pur essendo un terzino, è lui il terzo in classifica nel premio del “Miglior Falchetto” della stagione. Lorenzo Colarieti si è trasformato da infanticabile stantuffo di fascia e uomo assist a…goleador. E grazie alla sua prodezza il Foligno Calcio ha conquistato la sua seconda vittoria di fila sconfiggendo il Grassina 1-0.

Il terzino biancoazzurro è il ritratto della felicità: “Sono soddisfatto a livello personale e per la squadra. Abbiamo reagito dopo un periodo difficile dove abbiamo mandato giù tanti bocconi amari… Finalmente abbiamo portato due vittorie a casa, così che possiamo respirare un po‘”.

Due vittorie sofferte, ma tanto tanto importanti per il cammino dei falchi: “Non è stato facile vincere, perchè abbiamo affrontato prima il San Donato Tavarnelle che era una delle corazzate per la vittoria del campionato, poi abbiamo incontrato il Grassina che, anche se è ultima, voleva portare via punti da Foligno per allontarsi dalla zona retrocessione. Siamo stati bravi a vincerla“.

Questi 6 punti alzano lo spirito della squadra: “Queste vittorie ci danno tanto morale e ci fanno arrivare alla sosta con una mentalità diversa e una posizione classifica diversa. Quando torneremo in campo tra due settimane, proveremo a riportare a casa 3 punti”.

Il match winner sottolinea la crescita della squadra: “Stiamo lavorando per migliorarci giorno per giorno in tutti i reparti e di questo sono contento. Non è solo merito dei difensori se non abbiamo preso gol, ma anche degli attaccanti e dei centrocampisti che hanno portato pressing alto. La soddisfazione è per tutta la squadra“.

Colarieti ripercorre il momento del gol: “Me lo sentivo… ho visto il terzino che stringeva tanto su Fondi, lasciando un buco dalla parte destra, e quando la palla è passata non ci ho pensato due volte a tirare al volo. Per fortuna è entrata!”.

Il gioiello del Foligno Calcio fa una dedica speciale: “Il gol, a nome di tutta la squadra, è dedicato al mister“.

 

 

 















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