FOLIGNO – La sfida di Bagno a Ripoli contro il Grassina non sarà semplice: i Falchi, reduci dallo 0-3 con il Cannara, devono scacciare i fantasmi di questo ko contro una squadra reduce dal successo di Piancastagnaio e che ha confermato in blocco il gruppo dello scorso anno, che gli uomini di Innocenti hanno chiuso terzi, autentica sorpresa del torneo. Armillei sa bene che il Foligno è chiamato a fare risultato e per uscire con punti dal “Pazzagli” si torna all’antico.

Dopo l’esperimento del 3-4-1-2 contro il Cannara, si tornerà probabilmente al 4-3-1-2, con la buona notizia del possibile rientro di Giannò, assente per un problema alla caviglia nelle ultime due gare. Per sostituire Aldrovandi, espulso con il Cannara, ci sarà Nuti, al rientro dopo la squalifica; in mezzo la cerniera Marianeschi-Sanseverino-Fondi; sulla trequarti possibile maglia da titolare per il 2002 Tommaso Piancatelli, in ballottaggio con Fiki. Davanti Zerbo farà coppia con Mancini, finora più convincente di Broso.

I PRECEDENTI – Foligno all’asciutto di successi in quel di Bagno a Ripoli. Sono due gli incroci tra le due squadre: nel 1997/98 nel Campionato Nazionale Dilettanti terminò 1-1, mentre la stagione scorsa, il 24 novembre 2019, i Falchi di Armillei tornarono a casa con un 3-1 frutto delle reti di Gargano (37′), Torrini (90′) e Baccini (95′ su rigore); inutile il pari di Peluso arrivato all’88’ su rigore.

GRASSINA-FOLIGNO domenica ore 15

 











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