FOLIGNO – Se scrivete il nome “Alessandro Nuccilli” su Google escono ben 11 pagine con circa 400 risultati di ricerca. Se avete un attimo di tempo per annotare tutte le società del calcio italiano a cui viene associato il suo nome vedrete che nell’arco di poco più di 6 anni ha già una carriera simile a quella di un calciatore longevo che gioca da almeno 15 anni.

Se scrivete il nome “Alessandro Monzi” però la sua carriera si allunga, perché prima del debutto ufficiale nel mondo del calcio, nel 2016 a Foligno, l’imprenditore romano nel 2014 aveva già manifestato il proprio interesse ad entrare a far parte della Robur Siena e la sua intervista a Canale 3 è passata alla storia tanto da essere riportata qualche anno dopo dal Corriere della Sera.

Una brillante carriera
E allora proviamo a ricostruire la brillante carriera di Alessandro Nuccilli, alias Alessandro Monzi. Prima di diventare il Presidente del Foligno nel febbraio 2016 si era interessato a Siena, Cuneo, Varese, Grosseto, Monza e Parma, poi dopo l’Umbria si trasferisce al Pavia, ma non riesce ad iscrivere la squadra al campionato di Lega Pro.

Nel 2017 dichiara di essere il proprietario dell’Arezzo, ma a novembre lo ritroviamo in sicilia nel Cda dell’Akragaz, poi tra la fine del 2018 ed i primi mesi del 2019 ricopre il ruolo di direttore generale del Matera, mentre nella primavera del 2019 acquisisce il 98% della Lucchese. L’esperienza alla Palmese in Sicilia non si conclude nel migliore dei modi.

Nel luglio del 2020 l’imprenditore romano, titolare della ditta individuale Tecnoedil 2000, si avvicina al Rieti, ma il clou arriva nell’estate del 2021 quando tra agosto e settembre passa dal ruolo di direttore generale del San Luca a probabile patron del Catania e del Marsala. Il salto di categoria che corona l’escalation di Nuccilli arriva prima e precisamente nel maggio 2021, quando per la prima volta esce allo scoperto manifestando l’intenzione di prendere la Salernitana. Volontà ribadita non più tardi di un mese fa quando è tornato all’attacco per rilevare il club campano di Claudio Lotito, presentando un’offerta di 35 milioni di euro. La trattativa neanche a dirlo è saltata, ma Alessando Niccilli-Monzi non getta la spugna perché vuole assolutamente rientrare in quel mondo del calcio che tanto ama.

Si torna a parlare di lui a Foligno
E allora “il primo amore non si scorda mai” tanto che proprio in questi giorni il suo nome è tornato a circolare a Foligno. Perché sia nuovamente spuntato il nome dell’ex Presidente non è chiaro, non si sa se sia stato lui a farsi avanti o se sia stato cercato da qualcuno. D’altronde se ci si pensa bene Nuccilli a Foligno ha fatto molti meno danni di altri. Ha ricoperto il ruolo di presidente per appena due mesi, da febbraio ad aprile 2016, poi si è dato alla fuga, ma comunque il Foligno ha raggiunto la salvezza ed è rimasta in serie D.

Nessuna certezza quindi. L’unica cosa certa è che in un momento di grande difficoltà economica di un mondo del calcio sempre più marcio, personaggi come Alessandro Nuccilli trovano ampio spazio, ma è chiaro che c’è chi è pronto a concedeglielo e quindi, vista la situazione, il simpatico Nuccilli-Monzi da parte nostra non può che trovare un sincero attestato di stima.

 

 

 











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