FOLIGNO – (R.M) Sperava sicuramente in un esordio diverso Guido Vicarelli: alla prima alla guida del Foligno arriva una sconfitta interna per 2-1 contro il Follonica Gavorrano. Eppure le cose si erano messe anche bene, visto che dopo soli 5’’ i Falchi si erano ritrovati in vantaggio con la super rete di Filippo Fondi. Foligno che aveva avuto un approccio perfetto, ma gli ospiti con concretezza e cinismo sono riusciti a trovare il pareggio in maniera improvvisa e poi, in un momento di equilibrio, il vantaggio con una prodezza di Berardi. La classifica, nonostante l’impegno e la volontà, a questo punto non è per niente tranquilla.

LA SFIDA – Foligno che in settimana ha cambiato molto, con cinque nuovi innesti, ma a livello di formazione il nuovo tecnico Vicarelli si affida sull’usato sicuro con qualche cambiamento tattico, però, con il varo del 4-3-2-1 ad albero di Natale con Zerbo e Marianeschi dietro Broso; indisponibili tra i bianco-azzurri Sanseverino, Dondoni, Aldrovandi ed Asllani. Tra gli ospiti il grande assente è l’ex e folignate doc Simone Tomassini.

Nemmeno il tempo di iniziare che il Foligno è già in vantaggio: pallone mosso dal cerchio di centrocampo e Fondi da metà campo sorprende il portiere Ombra con un pallonetto da distanza siderale. Una rete bellissima, non casuale, dopo appena 5’’, la prima del capitano del Foligno. Falchi che volano sulle ali dell’entusiasmo ed hanno un approccio perfetto, mettendo grinta, determinazione e tanta concentrazione. Da segnalare due episodi da moviola: al 9’ Marianeschi cade in area su contatto con Ampollini; dall’altra parte, invece, il Follonica Gavorrano al 18’ reclama per un tocco di mano di Zerbo, ma in entrambe le occasioni il direttore di gara Gallo lascia proseguire.

C’è da dire anche che la squadra di Vicarelli è compatta e non lascia spazi e, anzi, potrebbe anche pungere in contropiede. Su una ripartenza Marianeschi si conquista anche una ghiotta punizione circa ai 20 metri. È la mattonella di Zerbo, che sul primo tentativo centra la barriera, mentre al secondo è Ombra che respinge. Tutto questo al 21’. Per il resto, Foligno che gestisce la situazione con personalità e non permette al Follonica Gavorrano di avvicinarsi dalle parti di Meniconi. La prima volta che succede, però, fa male. Corre la mezz’ora e Lo Sicco si guadagna una punizione intorno ai 30 metri, da posizione centrale. Proprio il centrocampista toscano va a battere, la barriera sporca il tiro ma la sfera filtra e in area Mencagli è campione di opportunismo e di prima intenzione mette dentro l’1-1.

Foligno che dopo il gol perde smalto, compattezza e concentrazione, mentre gli ospiti fanno girare la sfera e guadagnano campo e fiducia. Per vedere però un’altra occasione pericolosa bisogna aspettare il 3’ di recupero, ancora con un calcio piazzato: il destro di Lombardi, da posizione defilata, vola di poco sopra la traversa.

Avvio di secondo tempo abbastanza equilibrato, con il Foligno che pare aver superato il colpo del gol subìto e recuperano le giuste distanze e il carattere. Ospiti che mantengono il possesso ma i Falchi quando possono provano ad affacciarsi nell’area avversaria. Match combattuto: le due squadre si studiano per capire dove andare ad affondare in maniera decisiva. A farlo è Follonica Gavorrano al 24’ con una vera prodezza: pallone battuto da corner che arriva Berardi, lasciato troppo solo nei pressi del limite, in mezza rovesciata al volo non lascia scampo a Meniconi (1-2).

Foligno che, come spesso succede, fatica a reagire psicologicamente. Vicarelli getta nella mischia anche Mancini per poter sfruttare magari qualche pallone alto. La squadra di Cacitti, però, non ha grossi affanni e non fa avvicinare i Falchi all’area di rigore. Il tecnico folignate allora gioca il tutto per tutto e nel finale, con gli ingressi di Bokoko e Piancatelli, passa al 3-4-3. Una scelta che però non raccoglie frutti, perché i bianco-azzurri di fatto, a parte un colpo di testa fuori in girata di Mancini al 47’ su cross di Settimi, non combinano granché. Follonica Gavorrano che ringrazia e si prende i tre punti con una gara molto concreta, lasciando il Foligno nel pieno della melma dei play out.

FOLIGNO – FOLLONICA GAVORRANO 1-2

FOLIGNO (4-3-2-1): Meniconi; Colarieti, Nuti, Padovani, Dita (39’ st Piancatelli); Giabbecucci (34’ st Bokoko), Fondi, Settimi; Marianeschi (27’ st Mancini), Zerbo; Broso. A disp.: Marricchi, Betti, Rossi, Currieri, Fiki, Scarpini. All.: Vicarelli.

FOLLONICA GAVORRANO (3-4-1-2): Ombra; Ampollini, Dierna, Bruni; Valerio (18’ st Luzzetti), Lo Sicco, Berardi, Papini (18’ st Grifoni); Lombardi (36’ st Staiano); Mencagli, Vai. A disp.: Trombini, Battistoni, Apolloni, Farini, Usei, Rosini. All.: Cacitti.

ARBITRO: Gallo di Castellammare di Stabia (assistenti: D’Anna di Caserta – Ferraro di Frattamaggiore).

Reti: 1’ pt Fondi (F), 31’ pt Mencagli (FG), 24’ st Berardi (FG).

Note: gara giocata a porte chiuse. Ammoniti: Papini (FG), Bruni (FG), Dit (F), Giabbecucci (F), Valerio (FG), Lo Sicco (FG), Vai (FG). Angoli: 6-8. Recupero: 3’ pt e 4’ + 1’ st.

 















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