FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Dopo l’inciampo di Sansepolcro, il Foligno non riesce a ripartire subito con una vittoria. Buona la prestazione contro l’ostico Ghiviborgo, ma nonostante l’assalto alla fine i toscani strappano l’1-1 e i Falchi devono per forza accontentarsi. Gli uomini di Manni si ritrovano sotto, ma hanno la forza di andarla subito a pareggiare. Nella ripresa, condotta quasi completamente all’attacco, manca solo il gol ai biancoazzurri, che hanno affrontato un avversario giovanissimo (oggi in lista tutti nati dal 2002 in poi) e molto organizzato.
LA SFIDA – Foligno che deve rinunciare anche Khribech e Settimi, ma che comincia in maniera vivace, giocando con autorità. Ghiviborgo che sta un po’ sulle sue e rischia qualcosa al 12’ quando su un angolo di Ferrara esce a vuoto Butano; Sylla raccoglie e rimette dentro, dove Della Spoletina ci prova ma la difesa ospite si salva in qualche modo. La formazione toscana, senza Musatti e Citarella, comincia a prendere un po’ coraggio e al 20’ viene premiata, forse anche oltremisura: angolo a rientrare battuto da Mion e Cannarsa spizza quel tanto che basta per mandare il pallone sul palo lontano, con Rossi che non può fare altro che rimanere immobile (0-1).
La reazione del Foligno è di prepotenza: Pupo Posada sfonda subito tra le maglie biancorosse, ma Butano mura in corner sottomisura. I Falchi però devono attendere poco per rimettere in sesto le cose: al 23’ altra palla messa in area; Sylla svetta sul secondo palo a fare da sponda per Della Spoletina, che gonfia la rete e firma la prima rete in biancoazzurro.
Resto della frazione che vede i Falchi ovviamente alla ricerca del gol ma il Ghiviborgo, pur non perfetto dietro, tiene botta; si vede anche qualche contropiede ospite, ma niente di eclatante. Solo nel finale di tempo la squadra di Manni forza i tempi: al 44’ Sylla pennella a centro area, dove la zuccata di Marchetti non prende il giro desiderato e sfila sul fondo; stesso esito poco dopo per la bella conclusione di Pellegrini da fuori. Al riposo è 1-1.
Ripresa inizialmente a ritmi più blandi, ma il Foligno pian piano fa partire l’assalto: al 12’ azione prolungata con cross di Sylla smanacciato da Butano; Ferrara calcia di controbalzo verso la porta ma trova la gran risposta del portiere. Manni con l’inserimento di Ceccuzzi prova a passare a un 4-1-4-1 per allargare meglio le maglie toscane, ma al Foligno sembra proprio mancare la stoccata nonostante la tanta pressione.
Gli ospiti al 32′ provano a farsi vedere con un calcio piazzato che spiove dalla destra e il colpo di testa Mariotti di poco alto. Si tratta però di una delle poche sortite di una ripresa condotta stringendo i denti contro un Foligno che le ha provate tutte, sbattendo però contro una buona lettura tattica avversaria.
Nel finale comunque i biancoazzurri vanno vicinissimi al colpaccio: al 44’ percussione di Ceccuzzi che fa tutto da solo, viene trattenuto vistosamente ma resiste e calcia di destro da limite: il palo salva il Ghiviborgo che invece nel recupero, al 47’, devono ringraziare il proprio portiere, che vola a deviare un destro a giro di Bevilacqua, liberato al tiro da D’Urso. Finisce dunque in parità.
FOLIGNO – GHIVIBORGO 1-1
FOLIGNO (4-3-3): Rossi; Cichy (22′ st Qendro), Sbraga, Della Spoletina, Falasca; Marchetti (11′ st Ceccuzzi), Ferrara (39′ st Grea), Pellegrini; Sylla (43′ st Bevilacqua), Tomassini (28′ st D’Urso), Pupo Posada. A disp.: Mazzoni, Bocci, Bosi, Da Pra. All.: Manni.
GHIVIBORGO VDS (3-4-1-2): Butano; Del Dotto, Ricci, Vecchi; Baldacci, Cannarsa, Signorini, Arcuri (43′ st Quochi); Mion (20′ st Ceccanti); Boiga, Mariotti. A disp.: Lao Luna, Panconi, Lista, Fischer, Brisciani, Ferrarese, Gori. All.: Ingenito.
ARBITRO: Matteo di Sala Consilina (assistenti: Sanneris di Mantova e Minopoli di Napoli).
MARCATORI: 20′ pt Cannarsa (G), 23′ pt Della Spoletina (F)
NOTE: spettatori 700 circa. Espulso al 45′ st il team manager Fiaschini (F) per proteste. Ammoniti: Cichy, Sylla (F), Mion, Vecchi (G). Angoli: 15-4. Recupero: 1’ pt e 4’ st.









