FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il Foligno Calcio dovrà disputare l’ultima, decisiva partita del suo campionato senza il supporto dei propri tifosi al Blasone.

La società biancoazzurra, con un comunicato ufficiale, ha reso noto infatti che la partita in programma domenica 15 maggio alle 16 sarà disputata a porte chiuse. Questa la nota del club:

SSD Foligno Calcio comunica che, a seguito delle decisioni assunti dal Giudice Sportivo contenute nel Comunicato Ufficiale n, 40 del 11/05/2922, la gara in programma domenica 15 maggio tra Foligno Calcio e Unipomezia, valevole per la 34° giornata del Girone di Serie D, sarà disputata a porte chiuse.

Il riferimento, in particolare, è alla multa da 3mila euro con annessa decisione di disputare una gara a porte chiuse che il Foligno Calcio ha ricevuto dopo la partita persa domenica scorsa col Trestina “per avere propri sostenitori in campo avverso rivolto, per ampia parte del secondo tempo, reiterate grida ed espressioni implicanti discriminazione per motivi di razza all’indirizzo del Direttore di gara. Sanzione così determinata in considerazione del fattivo, benchè non risolutivo, adoperarsi dei dirigenti della società per far cessare la condotta, nonchè della recidiva specifica di cui al CU 33”.

Oltre il danno, quindi, la beffa per Settimi e compagni che non potranno contare sul calore del proprio pubblico nella gara più importante dell’anno.