CANNARA (di Roberto Mattia) – Niente tre punti per il Cannara contro l’UniPomezia. Quarto pareggio consecutivo e vittoria che manca dalla seconda giornata per i ragazzi di Ezio Brevi: contro un’ agguerrita compagine laziale, ultima in classifica, arriva un 1-1 che alla fine dei giochi non è uno scaldalo. La partita è stata abbastanza equilibrata, con il Cannara passato in vantaggio e ripreso allo scadere della prima frazione in una fase confusa del match. Cosa è mancato? Qualcosa in avanti, un po’ di peso. La squadra rosso-blù non si può dire che non abbia giocato o che si sia risparmiata dal punto di vista della grinta e della buona volontà: però è parso ai più evidente che in fase offensiva non c’è stata piena risposta.

LA SFIDA – Inizio abbastanza equilibrato. La prima squadra a rendersi pericolosa è il Cannara, al 5’: bella azione di prima con Mattia che smista verso la destra per Lucentini; cross al centro dove è liberissimo Faraghini, ma l’impatto di testa non è dei migliori e la palla sfila sul fondo. L’Unipomezia comunque sembra in palla e manovra con rapidità e disinvoltura: la squadra di Brevi fatica un po’ a prendere le misure, ma non rischia praticamente mai.

Quando però i rosso-blù cominciano ad alzare il pressing e ad essere più aggressivi allora cambia il match: la squadra laziale riesce a fatica a far circolare il pallone, mentre la squadra di casa non appena recupera la sfera si fionda all’attacco, pur non riuscendo a creare tantissimo. Quello che piace particolarmente della squadra cannarese è la grinta e la propensione al sacrificio. Bisogna così aspettare il 29’ per un nuovo sussulto: Fondi con caparbietà difende un pallone al limite dell’area avversaria e viene steso da Ramceski. Calcio di punizione battuto da Moracci all’altezza del vertice sinistro dell’area verso il secondo palo, dove Bazzoffia riesce ad insaccare, con invece il portiere Siani che smanaccia ma non quanto basta per salvare (1-0). Cannara quindi in vantaggio e con il morale alto. Al 43’ arriva un’altra chance, con Bazzoffia che recupera un pallone lungo e lo mette al limite, dove De Sanctis mira – però senza fortuna – verso il primo palo.

Sembra che il primo tempo possa finire così, ma proprio al 45’ l’Unipomezia trova il pari con l’uomo migliore, Ramceski, che svetta su un cross di Valli dalla destra e fa 1-1. Peccato, perché la rete è arrivata in un momento di confusione, con la squadra in momentanea inferiorità numerica per un infortunio a Mattia e presa alla sprovvista. Prima del duplice fischio c’è tempo per la reazione cannarese: ancora un calcio piazzato battuto da Moracci, stavolta dall’out destro; Faraghini ci va di testa in mischia ma la conclusione viene smorzata, con la palla che però va ad adagiarsi sulla traversa.

La ripresa non è interessante come la prima frazione. I primi minuti sono di marca laziale, con un’occasione importante che capita sui piedi di Marini, che raccoglie liberissimo un cross dalla destra e fa partire un tiro forte e teso, leggermente deviato in corner; poi dalla bandierina Tozzi prova addirittura la rovesciata spalle alla porta, ma senza esito (8’). Il Cannara ci mette tanta buona volontà, ma le occasioni sono latitanti: qualche pallone crossato al centro, ma i difensori dell’UniPomezia ci mettono la zucca e rinviano.

Di fatto non ci sono grossi sussulti (se non le proteste al 17’ per un fuorigioco segnalato a Corrado su assist di Fondi, ma il tiro era comunque finito fuori). L’UniPomezia attende ma comunque non molla la presa: al 33’ infatti ospiti pericolosissimi quando Tozzi viene “assistito” da un errore di Moracci al limite, ma il suo destro dà solo l’illusione della rete. Il Cannara? Come detto tanta voglia di provare a vincerla, ma la palla gol più nitida arriva al 92’ quando, su angolo di Moracci, De Sanctis, gira di testa con i tempi giusti, difettando solo nella mira. E allora ecco materializzarsi il quarto pareggio di fila.

CANNARA – UNIPOMEZIA 1-1

CANNARA (4-3-3): Lori; Lucentini, Bei, Moracci, Bokoko; De Sanctis, Mattia, Fondi (21’ st Orlandi); Corrado (19’ st Frustini), Faraghini (38’ st Xu), Bazzoffia. A disp.: Cocchini, Doko, Chiacchierini, Cerboni, Belloni, Mangiaratti. All.: Brevi.

UNIPOMEZIA (4-2-3-1): Siani; Santese (25’ st Di Battista), Del Duca, Ilari, Marini (43’ st Suffer); Cruciani, Schiavella; Valle, Ramceski (40’ st Salim Ribeiro), Delgado (25’ st Panini); Tozzi (33’ st An. De Iulis) A disp.: Beccaceci, Odero, Al. De Iulis, Ronci. All.: Centioni.

ARBITRO: Nigro di Prato (assistenti: Preci di Macerata – Dervishi di San Benedetto del Tronto).

MARCATORI: 29’ pt Bazzoffia (C), 45’ pt Ramceski (U)

NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: De Sanctis (C), Cruciani, Ramceski, Salim Ribeiro (U). Angoli: 4-3. Recupero: 3’ pt, 5’+3 st.















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