CIVITA CASTELLANA – E salvezza sia! Da parte del Foligno però sarebbe doveroso ringraziare prima di tutto la LND che ha ridotto il numero di retrocessioni, poi il Trestina che ha battuto il Grassina ed in ultimo il Flaminia Civita Castellana che, avanti 2 a 0, ha tirato i remi in barca permettendo agli umbri di rimontare e chiudere 2 a 2. Si chiude così quella che da quando è andato via l’ex Presidente Tofi è stata a tutti gli effetti una agonia. Alla fine il paziente è vivo, ma ora viene il difficile perché la dirigenza dovrà ripartire per organizzare la prossima stagione.

Alla fine, oggi, visto la sconfitta del Grassina contro il Trestina il Foligno avrebbe anche potuto perdere, ma la squadra anche per rispetto dei tifosi, giunti fino a Civita Castellana, ha raggiunto un pari che dopo 2 minuti dalla ripresa sembrava insperato. Il nuovo tecnico Morgia si affida al 4-3-3.

Sono gli ospiti a provare subito al 5^ con un tiro dalla distanza di Settimi che termina al lato. Al 9’ rispondono i padroni di casa, con Balduini che dal limite dell’area prova il destro a girare, ma la palla sorvola la traversa. Al 16’ Broso, defilato sulla sinistra, colpisce in pieno il palo. Il vantaggio dei laziali arriva al 26’ grazie ad una bella azione di Cruz che entra in area, la difesa folignate respinge ma nulla può sul tiro ravvicinato di Staffa che segna la rete dell’1 a 0. I Falchi reagiscono al 32’ con un bel tiro da centro area di Sanseverino, respinto da un ottimo Opara. Passa un minuto ed il destro potente di Orazzi dal limite termina di poco fuori.  Al 35’ Sanseverino semina il panico sulla sinistra, mette a centro per Cesario che da due passi non trova il tempo. Il Falminia risponde subito su angolo, ma la deviazione di testa di Massaccesi è al lato. Prima del riposo ci prova ancora Cesario con un tiro potente, ma Opara, in tuffo, mette in angolo.

Gli ospiti ripartono fortissimo, non trascorre neanche un minuto e Sciamanna, con un tiro ad incrociare dalla destra sul primo palo, impegna Marricchi alla deviazione in angolo. Il raddoppio è servito al 2’ quando Cruz, in area defilato sulla destra, fa partire una rasoiata ed infila il portiere folignate. Il Foligno sul 2 a 0 si scuote subito al 4’ Sanseverino dalla sinistra colpisce ancora il palo, poi al 9’, da buona posizione, Cesario calcia debole tra le braccia del portiere. Al 12’ Pagliaroli, lanciato sulla sinistra, entra in area ma Marricchi chiude bene sul primo palo. La palla nuo vuole entrare nella porta del Flaminia e Cesario davanti alla porta, su cross dalla sinistra, colpisce il palo poi sulla ripartenza Sciamanna ha l’occasione per fare il 3 a 0, ma il tiro potente finisce sul fondo. Al 18’ Opara su angolo compie ancora il miracolo, ma al 23’ Broso viene atterrato in area. L’arbitro non  ha dubbi ed indica il dischetto. Broso spiazza Opara ed accorcia le distanze. Il Flaminia rallenta e al 33’ Staffa salva sulla linea su gran tiro di Settimi. Il pari arriva al 35’ quando Sanseverino, servito su punizione, dalla distanza colpisce ancora la traversa, ma questa volta la palla entra in rete. I tifosi del Foligno vogliono addirittura la vittoria ma alla fine le due squadre si accontentano e la partita termina sul 2 a 2.

Con il punto di oggi il Foligno sale a quota 35 e la partita di mercoledì a Bevagna contro l’Ostiamare sarà solo una passerella finale.

 

FLAMINIA-FOLIGNO 2-2

FLAMINIA: Opara, Massaccesi (20’st Giovannetti), Barduani, Ortenzi (1’st Mignone), Guadalupi (20’st Traditi), Fe’ (30’st Scardala), Steffa, Sciamanna, Cruz (23’st Ingretolli), Lazzarini, Pagliaroli. A disp: Rizzo, Coracci, Carpenti, Fondi. All. Rambaudi

FOLIGNO: Marricchi, Colarieti (32’st Asllani), Aldrovandi, Fondi, Bokoko (19’st Quatrana), Piancatelli (19’st Dita), Bartolini (40’st Dondoni), Settimi, San Severini, Cesario (19’st Ferri), Broso. A disp: Roani, Giabbecucci, Buono, Currieri. All. Morgia

Arbitro: Michele Molinaroli Piacenza

Reti: 26’pt Staffa, 2’st Cruz, 24’st Broso (rig), 33’st Sanseverino

 











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