FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Inizierà domani al Blasone contro la Pianese il trittico di partite del Foligno Calcio targato Simone Marmorini che cerca ulteriori certezze (e punti) dopo gli ultimi risultati positivi in campionato.

L’allenatore, intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia presso la sala stampa “Benedetti” del Blasone, ha presentato la delicata sfida contro la formazione toscana 6° in classifica (17 pt) che arriva dal pareggio interno con la Sangiovannese (1-1): “L’avvicinamento alla partita è stato in linea con quello delle ultime settimane, cioè in costante crescita, con grande attenzione e determinazione. Ovviamente i risultati aiutano nel lavoro quotidiano. Abbiamo la piena consapevolezza della difficoltà dell’impegno di domani e sappiamo che dobbiamo fare una partita di altissimo livello se vogliamo ottenere punti“.

Quello di domani il primo dei tre esami importanti in 8 giorni: “Per noi sono tutti esami perché questo è un campionato equilibratissimo e questo equilibrio lo rende difficile. In più andiamo ad affrontare di sicuro valore per il girone e la categoria e quindi credo che abbiamo bisogno di una prestazione top per fare punti contro questo avversario“.

La Pianese dell’ex Cesario è tra le squadre che ha fatto più gol fino a questo momento (19 reti): “E’ una squadra che ha grande valore tecnico e individuale, sa palleggiare bene e sa occupare il campo in maniera ordinata. Ha giocatori offensivi che possono inventare la giocata finale, soprattutto dalla parte di Convitto. Quindi mi aspetto una partita dove dovremo avere un livello di attenzione difensiva importante perché da lì deve nascere la nostra prestazione“.

La titolarità di Belli per domani è in dubbio: “Lorenzo ha avuto una settimana dove ha fatto quasi esclusivamente lavoro differenziato perché aveva avuto una contusione nell’episodio del possibile rigore. Lo abbiamo recuperato per la rifinitura di oggi, è da vedere se il è caso di farlo partire dall’inizio e quanto minutaggio può avere a disposizione. In questo senso stiamo ragionando con lo staff sanitario, anche perché ò’unica seduta che ha fatto in maniera completa in settimana è stata proprio la rifinitura“.

L’allenatore è intervenuto anche sul tema mercato: “Io guardo i fatti. Sono arrivato in una situazione di precarietà dal punto di vista societario perché c’erano delle dinamiche interne che andavano risolte. La squadra non si è fatta mai coinvolgere da queste dinamiche e ha dimostrato sul campo di avere la forza mentale di poter sopperire a determinati contesti. Tutto questo mi dà la fiducia sul fatto che la squadra non si faccia condizionare dal mercato. Non perché sono veggente, ma perché guardo i dati di fatto: la squadra in queste tre settimane ha vissuto tutta questa situazione societaria estraniandosi completamente, fiduciosa sul fatto che le cose potessero risolversi. L’ambiente è stato sempre fiducioso e i ragazzi hanno mantenuto l’entusiasmo, altrimenti difficilmente sarebbero arrivati i risultati. La squadra ha dimostrato grande attaccamento alla maglia e alla piazza, oltre ad una grande professionalità, dal primo all’ultimo giocatore. Quelli che – si dice – hanno richieste di mercato, forse sono stati quelli che hanno dato il maggior apporto alla squadra. Tutto questo mi lascia sereno nel pensare che anche domani non ci sarà nessun tipo di coinvolgimento, anzi tutte queste cose possono dare ulteriori motivazioni, casomai ce ne fosse bisogno, alla nostra squadra“.

Marmorini ha tracciato un primo bilancio del suo impatto avuto nell’ambiente Foligno Calcio: “Io sono venuto con la consapevolezza che questa squadra aveva valori tecnici che non rispecchiavano la classifica del momento per vari motivi, non per colpe particolari da parte di qualcuno. Ero consapevole che la strada potesse dare tanto ancora e che avesse margini di miglioramento che tuttora conserva. Un impatto così importante era difficle da pronosticare, anche se è nelle corde della squadra. Credo che il grosso merito di questo mio periodo iniziale nei risultati sia da dare alla squadra. Nessun allenatore, nel momento in cui si siede su una panchina nuova a stagione in corso, ha la bacchetta magica e non può cambiare la squadra, dal punto di vista di campo, dall’oggi al domani. La squadra ha tirato fuori delle qualità che erano già dentro e che probabilmente, per vari motivi, non riusciva ad esprimere“.

Il tecnico ha dedicato anche un messaggio a Giorgio Malucelli, storico giornalista e tifoso del Foligno Calcio defunto due giorni fa: “Vorrei fare una menzione speciale per la scomparsa di Giorgio Malucelli e in suo ricordo. Una persona che, nel corso della sua vita, è stato così vicino al Foligno Calcio merita un particolare ricordo“.

Questa la lista dei 20 convocati di Marmorini: Amadio, Belli, Bengala, Bevilacqua, Bisceglia, Chiavazzo, Ciganda, Dell’Orso, Gil, Lambertini, Maraolo, Monaco, Oliva, Peluso, Rossi, Settimi, Tetteh, Turini, Valentini, Vespa.

E’ probabile che Marmorini confermerà il 4-4-2 visto da quando è alla guida dei falchi. Considerato il dubbio Belli, per il resto il tecnico dovrebbe affidarsi agli stessi giocatori visti nella vittoriosa trasferta di Scandicci. Sul fronte del pagamento degli stipendi, inoltre, ci dovrebbero essere novità nei prossimi giorni.

12° GIORNATA SERIE D, FOLIGNO CALCIO-PIANESE, sabato 4 dicembre ore 14:30, stadio Enzo Blasone di Foligno, arbitro Esposito di Ercolano











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