FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Ci sta. Il Foligno fallisce la terza vittoria consecutiva impattando al “Blasone” per 0-0 contro il Terranuova Traiana (foto Stefano Preziotti). Un pareggio giusto, vista la buonissima prova tattica dei toscani, che per lunghi tratti hanno inibito le velleità della squadra di Manni, ancora un po’ incerottata vista l’assenza di Ceccuzzi e la non ottimale condizione di Khribech e Tomassini (senza contare gli infortuni di lungo corso). Biancoazzurri generosi, ma che non sono riusciti a creare e giocare come al solito. Ne è uscito quindi un pareggio, con gli ospiti che forse hanno avuto le migliori occasioni. Perciò, va bene così.

LA SFIDA – Una gara per niente facile quella che si presenta per i Falchetti. Il Terranuova è robusto e fisico e il fraseggio folignate ne risente. Foligno che prova ovviamente a fare la partita, ma i toscani dietro reggono bene l’urto, senza rischiare chissà cosa. Anzi, la prima palla gol è proprio dei biancorossi: al 16’ retropassaggio killer di Qendro verso Rossi; Ngom si invola verso la porta ma Rossi è perfetto nell’uscita, lo stoppa e non tocca nemmeno palla fuori area. Capovolgimento di fronte e arriva anche l’opportunità per il Foligno: Pagnini smanaccia un cross dalla destra; Settimi si coordina di sinistro sulla palla vagante, ma non centra la porta. Match non entusiasmante, anche bruttino e va detto. Foligno che fatica tanto a trovare spazi e ad imbastire la sua manovra.

Al 29’ ancora un sussulto ospite, con Sesti che riceve da fallo laterale e con una finta si libera; da posizione defilata prova il tiro, che però non prende il giro necessario per far male a Rossi. Risposta del Foligno 2’ dopo, con Sylla che va al traversone; palla prolungata a centro area da Settimi verso Tomassini, che però in spaccata manca il bersaglio grosso. Finale di tempo senza altre note di cronaca e si va al riposo a reti bianche.

La ripresa non vede la riscossa della formazione di casa. Anzi, sono i toscani ad essere maggiormente vivaci: al 5′ Bruni dal lato corto dell’area di rigore prova a calciare direttamente in porta una punizione, ma Rossi ci mette la punta delle dita. Foligno che fatica parecchio, ma al 19’ ha una bella chance: favolosa discesa sulla sinistra di Pupo Posada che si fa metà campo, resiste a una carica e crossa dalla parte opposta; Settimi arriva di gran carriera, ma la conclusione è sballata nel disappunto del Blasone. Di fatto questa sarà l’unica vera palla gol per i biancoazzurri nei secondi 45’, mentre è poi il Terranuova a farsi sotto.

Al 24’ calcio piazzato di Degl’Innocenti che Rossi respinge in maniera non perfetta; il portiere di casa però non ha problemi nel bloccare il successivo colpo di testa di Bruni. Al 30’ invece rischia ancora di più il Foligno: i Falchi non riescono a sfondare al limite dell’area avversarie a da un lancio in avanti nasce la palla buona per Zhupa, che di controbalzo lascia partire una conclusione maligna, che Rossi neutralizza con un grande colpo di reni. Il finale di gare vede entrambe le squadre alle prese con la paura di perderla: se Manni passa al 5-3-2, dall’altra parte il Terranuova tira un sospiro di sollievo al 42’, quando un’altra fuga di Pupo Posada termina con una caduta in area; per Petraglione di Campobasso niente rigore, ma giallo per simulazione. Così, per evitare rischi, i toscani da qui in poi allontanano senza tanti complimenti ogni pallone che transita dalle loro parti. E finisce 0-0.

 

FOLIGNO – TERRANUOVA TRAIANA 0-0

FOLIGNO (4-3-3): Rossi; Qendro, Sbraga, Della Spoletina, Falasca; Settimi (33′ st Grea), Ferrara, Pellegrini; Khribech (33′ st Marchetti), Tomassini, Sylla (14′ st Pupo Posada). A disp.: Mazzoni, Cichy, Bevilacqua, Bocci, Bosi, Caccavale. All.: Manni.

TERRANUOVA TRAIANA (3-4-2-1): Pagnini; Saltamacchia, Degl’Innocenti, Simonti; Bargellini (26′ st Verdini), Mannella, Cioce (1′ st Zhupa), Marini; Sborghi (1′ st Cardo), Sesti (46’ st Innocenti); Ngom (1′ st Bruni). A disp.: Rosadi, Ficini, Senzamici, Tassi. All.: Becattini (squalificato, in panchina Giugni).

ARBITRO: Petraglione di Campobasso (assistenti: Silenzi di San Benedetto del Tronto e Ceraulo di Roma 2).

NOTE: spettatori 800 circa. Ammoniti: Sylla, Pellegrini, Pupo Posada (F), Ngom, Cioce, Sborghi, Marini (T). Angoli: 3-4. Recupero: 1’ pt e 3’ st.