FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – “Per me venire a Foligno è un’occasione importante a partire dalla piazza, importantissima per la categoria, e dalla squadra in cui ho visto ampi margini di miglioramento non ancora espresso. Col tempo la squadra dimostrerà valori migliori rispetto a quanto dice la classifica ora“.

E’ così che si è presentato oggi in conferenza stampa il nuovo allenatore del Foligno Calcio, Simone Marmorini.

A spiegare il motivo del cambio della guida tecnica e l’annesso sollevamento dall’incarico di presidente di Renato Colavita è stato il DG Pierluigi Petritola: “Niente allarmismi, è tutto fatto nel bene del Foligno Calcio. Ieri l’assemblea dei soci del Foligno Calcio si è riunita per valutare quello che sta succedendo soprattutto per la situazione di classifica che ci vede penultimi con 5 punti dopo 8 giornate. C’è stata una diatriba tra Colavita e i soci sul fatto se sostituire o no Monaco. I soci hanno deciso di cambiare allenatore, per questo motivo l’assemblea dei soci Sollevato dall’incarico di presidente Colavita. Lo ringraziamo per l’impegno e per l’ottimo lavoro fatto. C’era una forzatura sul fatto dell’allenatore e quando si parla di questioni tecniche la società ha i suoi uomini di fiducia e ritiene valido il lavoro svolto dalle persone che ci sono, tra cui io. Manuel Colavita? Non sappiamo se andrà via, vediamo che succede e cosa decide”.L’AD Gianfranco D’Angelo ha svelato altri particolari sulla scelta di Marmorini: “Per quanto riguarda la parte tecnica avevamo deciso – e avevamo anche il suo assenso (di Colavita ndr) – sin da domenica sera. Purtroppo forse ieri c’è stato un ripensamento per quanto riguarda il presidente, non per noi. Ringrazio Colavita e la sua famiglia per quello fatto finora per questa società. Ci dispiace, ma noi dovevamo dare una svolta. Non penso che questa squadra meriti questa classifica. Dispiace tantissimo anche per Monaco. L’ho voluto fortemente io qui e lo conosco da una vita, ma i numeri non erano dalla sua parte. Lo ringrazio tantissimo, ma dovevamo dare svolta a società, squadra e stagione“.

Anche Petritola ha motivato la decisione di separarsi da Monaco: “L’obiettivo è salvezza e ci dobbiamo salvare, non è questione di mister. A volte nel calcio i numeri la fanno da padrone. Se dopo 8 partite abbiamo fatto 5 punti è normale che il mister sia in discussione, soprattutto dopo una sconfitta in casa 4-0. Per come facciamo calcio noi che siamo uomini che viviamo di calcio, significa che qualcosa non andava all’interno della squadra . Non è stata una scelta per antipatia o per motivi di professionalità: Monaco era l’allenatore scelto dalla società per una salvezza tranquille, purtroppo solo 5 punti con 2 sconfitte pesanti (Gavorrano e San donato ndr) in 8 partite che fanno paura.La svolta per noi è il nuovo allenatore con cui abbiamo instaurato rapporto del quale ci fidiamo e al quale affidiamo la squadra. Abbiamo analizzato il fatto che non sono arrivati i risultati e quindi cambiamo allenatore per dare svolta, fa parte del gioco. Magari si può dare spazio a giocatori che hanno giocato meno e non sono stati presi in considerazione… abbiamo una rosa all’altezza di questa Serie D, lo abbiamo dimostrato anche in Coppa Italia dove hanno giocato i rincalzi. L’unica cosa era dare fiducia ad un mister giovane e volenteroso che ci ha colpito“.

Marmorini si è presentato così: “Ho visto il Foligno due volte dal vivo, ad Arezzo e Città di Castello, e due volte e mezzo dai video che sono riuscito a vedere da quando sono stato contattato. Modulo? Ho avuto a che fare con diversi gruppi negli anni e mi sono adattato alle situazioni che trovavo. Ho cambiato spesso in base alle qualità dei giocatori a disposizione e questo è il punto di partenza da cui partirà il mio lavoro a Foligno. Voglio valorizzare i giocatori più importanti della rosa. Un’idea come staff ce l’abbiamo per iniziare a dare certezze alle squadre, ma credo che i giocatori si conoscono bene solo quando li si allenano in campo, anche se alcuni li ho affrontati anche da giocatore. Staff?  Sono mantenuti il preparatore atletico e dei portieri. Flavio Lo Vaglio sarà un collaboratore tecnico. L’obiettivo? Il campionato è difficile perché equilibrato. Ogni domenica dobbiamo affrontare le partite al massimo, non possiamo lasciare niente al caso e la nostra posizione in classifica non ci permette di non avere continuità nelle prestazioni. Dobbiamo invertire rotta, anche se domenica il test con il Poggibonsi sarà impegnativo. Uno degli obiettivi è cecare di ottenere risultati e riavvicinare il pubblico allo stadio. Abbiamo bisogno di loro. Ci saranno momenti di difficoltà, dobbiamo restare uniti La base di una piazza importante sono tifosi e pubblico e questo è un aspetto che vorrei riportare dalla  nostra parte. Sono fondamentali, sono realmente il dodicesimo uomo in campo nei fatti. Capisco la delusione e la frustrazione nei momenti in cui risultati non vengono risultati, per questo vorrei che fossimo bravi a riavvicinare pubblico a stadio. Sono stato colpito dal loro calore quando ho affrontato il Foligno Calcio l’anno scorso. Questa componente ha aiutato la squadra a raggiungere la salvezza“.

Petritola ha fatto il punto sul successore di Colavita: “Manteniamo la calma. Il Foligno non è nei guai. C’è la società, ci sono persone che hanno quote societarie e sono sempre le stesse. C’è un’assemblea dei soci sovrana che decide l’andamento della società e nomina un Cda e un presidente. Attualmente la legge prevede 30 giorni per nominare il nuovo presidente affidando temporaneamente i poteri al membro del Cda uscente più anziano, che è D’Angelo, per iniziare a strutturare il nuovo Cda che gestirà la società. Sono i soci che detengono maggioranza societaria e le quote del Foligno. La differenza con Fiorucci è che lui aveva delle quote che sono state riacquistate, mentre Colavita non ha quote ed è stato sollevato. Vogliamo soltanto il bene del Foligno calcio e della città di Foligno. Chiediamo a tutti di stare vicini alla società che ha fatto scelte importanti“.

Nel pomeriggio il presidente Colavita ha indetto una conferenza stampa presso a Corvia.











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