FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Un altro pezzo di storia è stato scritto. La Fulgens Foligno, partita dai bassifondi del calcio dilettantistico regionale (con il nome di C4), chiude la sua stagione regolare, la prima in Serie D, al secondo posto assoluto con cifra tonda, 60 punti. Un esito su cui pochi avrebbero scommesso a fine luglio, quando è partita l’avventura. Invece eccoci qui, a parlare della coda dei play off dopo il successo per 1-0 sul Poggibonsi, dove ancora una volta gli uomini di Manni hanno giocato a calcio, creato occasioni, lottato su ogni palla. E adesso c’è da pensare alla fase successiva, con l’Orvietana che sarà il prossimo avversario al “Blasone”.

LA SFIDA – Prima della gara premiate alcune formazioni giovanili dal vicesindaco Meloni, dall’assessore Cesaro e dal vicepresidente della Fulgens Massimiliano Sassi: si tratta dell’Under 15 A2 della Fulgens e dell’Under 17 A2 e della Under 15 provinciale della Fulginium, tutte vincitrici dei rispettivi campionati e promosse nelle categorie superiori. Momento toccante anche per Elio Calderini, a cui viene consegnata una targa per il raggiungimento delle 500 gare in carriera.

Bella gara sin dalle prime battute. Al 5’ già la Fulgens Foligno pericolosa: azione prolungata con palla che arriva al limite per Santarelli che non ci pensa due volte e calcia, con Baracco che si salva in corner. Nella prima parte del match però a condurre le danze è il Poggibonsi, che sulle fasce sfonda spesso e volentieri. Gli uomini di Baiano fanno venire qualche brivido prima al 13’ quando Bellini è imbeccato sulla sinistra ed entra in area; sterzata a rientrare e tiro che Tognetti manda in corner. Poi al 15’ grande spunto di Bellini che sulla sinistra va via a Grea in velocità, entra in area, scarica indietro per Bigica e ancora Tognetti deve rispondere presente. Bel Poggibonsi che fa girare palla in maniera elegante e precisa, mentre la Fulgens fatica a trovare le misure. Quando ci riesce, però, dal 30’, il vento cambia notevolmente.

Proprio al 30’ cross di Grassi con traiettoria maligna; Baracco viene scavalcato e salvato solo dall’incrocio dei pali; Khribech di rovesciata va sulla palla vagante, mancando lo specchio di poco pur da posizione defilata. Biancoazzurri che ora trovano i 18 metri avversari con maggiore continuità: al 37’ pallone che arriva in area con un rimpallo; Calderini indirizza il destro a giro ma trova la deviazione di Poggesi. Fulgens pericolosissima poi anche al 44’, quando una nuova azione manovrata permette a Settimi di sfondare sul lato corto destro e servire a rimorchio Grassi, che calcia a botta sicura: Valori in scivolata evita un gol praticamente fatto. Primo tempo bello, che si chiude però 0-0. Nell’intervallo spazio ad un’altra iniziativa della società di casa: si è infatti svolta l’estrazione della lotteria di beneficenza in collaborazione con l’associazione Saltb2 Italia, che sostiene le famiglie dei bambini affetti dalla sindrome genetica rara SALT.

Anche la ripresa si apre con la formazione di casa all’attacco. Al 2′ punizione di Calderini tesissima dal settore sinistro; forse spizza Khribech sul primo palo e Baracco si salva d’istinto; al 7’ gran lancio di Ceccuzzi a innescare Calderini a sinistra; l’esterno entra in area, si accentra e serve l’accorrente Khribech, che però fallisce in maniera incredibile. Al 9’, infine, ghiottissima punizione da battere sulla linea dei 16 metri da posizione centrale: Khribech prova la conclusione rasoterra che viene murata da un difensore davanti a Baracco. È una Fulgens Foligno che gioca in scioltezza e che arriva bene fino alla porta altrui, ma senza trovare la stoccata decisiva.

L’assedio prosegue al 21′, quando Santarelli riceve in area ed ha tutto lo spazio per il tiro: miracolo di Baracco che salva sul primo palo. Intanto, da Gavorrano arrivano le notizie dei gol del Seravezza che ricaccerebbero la Fulgens al terzo posto. La spinta dei biancoazzurri, dopo il grande sforzo, sembra affievolirsi, poi al 30’ ecco l’acuto giusto: Khribech accende la lampadina e con un’azione personale sulla destra riesce a calciare verso la porta; pallone che viene deviato da un avversario e che si infila in fondo al sacco. Vantaggio fondamentale e meritato che dura fino al 90’ e porta la Fulgens ai play off da seconda.

 

FULGENS FOLIGNO – POGGIBONSI 1-0

FULGENS FOLIGNO (4-3-3): Tognetti; Santarelli, Grea, Schiaroli, Grassi (12′ st Mancini); Panaioli, Ceccuzzi, Settimi (39′ st Mattia); Khribech, Di Cato (42′ st Maselli), Calderini (32′ st Ferrara). A disp.: A disp.: Petrini, M. Cesaretti, G. Nuti, Casali, Zichella. All.: Manni.

POGGIBONSI (4-4-2): Baracco; Cecconi, Martucci, Borri (5′ pt Poggesi), D’Amato (24′ st Pisco); Valori, Marcucci (39′ st Boganini), Mazzolli, Bellini; Bigica (24′ st Massai), Salvadori (19′ st Vitiello). A disp.: Pacini, Belli, El Dib, Mignani. All.: Baiano.

ARBITRO: D’Andria di Nocera Inferiore (assistenti: Scionti di Roma 1 – Saccoccio di Formia).

MARCATORI: 30′ st Khribech (F)

NOTE: spettatori 200 circa. ammoniti: nessuno. Angoli: 11-3. Recupero: 2’ pt e 4’ st.