POZZI DI SERAVEZZA (LU) – Lo si sapeva alla vigilia che sarebbe stata una partita spigolosa. La Fulgens Foligno, in casa del fanalino di coda (ma molto in forma) Fezzanese non va oltre lo 0-0 ma, vista anche la prestazione poco brillante, forse ci può anche stare. Biancoazzurri che però continuano a zoppicare in trasferta in questo 2025, con 2 soli punti ottenuti contro avversari non certo occupanti altissime posizioni di classifica. Fulgens sempre seconda, ma con gli stessi punti con il Seravezza (45).
LA SFIDA – Le novità nel 4-3-3 iniziale di Manni sono Di Cato e Grassi, con Mattia in cabina di regia e il ritorno di Settimi dal 1’. Sostanzialmente la Fulgens Foligno ha il predominio nel palleggio e la Fezzanese sta abbastanza accorta, ma gli uomini di Manni non danno vita nel primo tempo a una grande gara. Troppa frenesia e tanti errori da parte di molto elementi e di fatto non arrivano occasioni. Ci prova in avvio Mattia (3’), ma il tiro finisce fuori; poi Panaioli ha avuto una buona chance, ma non è arrivato sul primo palo su un cross di Tomassini.
La Fezzanese, invece, ha avuto le migliori occasioni dei primi 45’: la prima con una rapidissima ripartenza che permette a Ngom di presentarsi davanti a Tognetti, che però con una grande parata gli dice di no; la seconda palla gol per i liguri nasce invece con un cross dalla sinistra, su cui Lunghi, all’altezza del dischetto, va a chiudere sul secondo palo, mancando il bersaglio davvero di pochissimo con Tognetti battuto. Fulgens Foligno che pure sugli esterni arriva a trovare la giocata, sintomo questo di grande voglia, ma le scelte conclusive si rivelano sempre difettose. Padroni di casa che sono stati insidiosi anche con qualche calcio piazzato, ma i biancoazzurri chiudono uno spigoloso primo tempo sullo 0-0.
Ripresa che non cambia più di tanto. Non arriva la scossa in casa Fulgens: gli uomini di Manni provano a giocare, ed appaiono chiaramente superiori a livello tecnico, ma manca sempre il guizzo contro un avversario determinato e molto organizzato (pericoloso Lunghi di testa dopo 10’). Di fatto per la prima metà della seconda frazione di gioco l’unica nota di cronaca è l’infortunio all’attaccante Ngom, che cade male: per lui problema a una spalla ed anche intervento dell’ambulanza, con il gioco fermo per almeno 5’.
L’episodio toglie fisicità e struttura alla formazione di Gatti, che a questo punto appare accontentarsi dello 0-0, che sarebbe il quinto risultato utile di fila. Fulgens Foligno che spinge maggiormente ed ha un bel predominio, sfiorando al 35’ il colpo grosso: Calderini ha un ottimo spunto sulla corsia mancina e mette dentro un pallone ghiottissimo, ma Settimi colpisce male e la chance muore sul fondo. È pareggio.
FEZZANESE – FULGENS FOLIGNO 0-0
FEZZANESE: Pucci, Masi, Bechini, Nicolini (38’ st Scieuzo), D’Alessandro, Salvetti, Campana (46’ st Loffredo), Benassi (11’ st Bruccini), Beccarelli, Ngom (17’ st Mariotti), Lunghi (46’ st Remedi). A disp.: Calò, Martera, Antezza, Fiori. All.: Gatti.
FULGENS FOLIGNO: Tognetti, Santarelli, Grassi (38’ st Mancini), Grea, Mattia, Schiaroli, Di Cato (21’ st Pupo Posada), Panaioli, Tomassini, Settimi (38’ st Ferrara), Calderini. A disp.: Bulgarelli, M. Cesaretti, Zichella, G. Nuti, Porzi, F. Nuti. All.: Manni.
ARBITRO: Gargano di Bologna (assistenti: Testaì di Catania – Santoro di Taranto).
NOTE: ammoniti Nicolini, D’Alessandro, all. Gatti (Fe), Santarelli, Tomassini (FF). Angoli 2-2. Recupero 0′ e 7′.