SPOLETO – La magia del ciclismo ha nuovamente avvolto con tutta la sua potenza il Giro della Rocca di Spoleto per la 5° edizione del Memorial Francesco Cesarini. La gara riservata alla categoria Giovanissimi, in scena nel pomeriggio di sabato 31 maggio, ha dimostrato ancora una volta di meritarsi l’appellativo “la più bella di tutte”, mettendo in mostra tutte quelle peculiarità che l’hanno reso in pochissimo tempo una vera perla del calendario nazionale. Un successo firmato a livello organizzativo dal Bici Club Spoleto “Castellani Impianti”, che ha saputo proporre anche quest’anno con minuzia una manifestazione capace di sognare e di fare sognare in grande.
E a garantire quel tocco di magia ci hanno pensato i 115 piccoli ciclisti al via, provenienti da Umbria, Marche, Lazio e Campania, che hanno animato l’iconico tracciato del Giro della Rocca, in uno scenario da cartolina reso forse ancor più dai colori di una giornata decisamente estiva. Il primo caldo di stagione non ha però minato le energie dei partecipanti, che hanno davvero reso onore al ricordo di Francesco Cesarini. Proprio su questo palcoscenico, del resto, il compianto campione originario di San Giacomo diede il là a una carriera di notevole spessore agonistico e umano, celebrata in occasione del Memorial dalla sempre emozionata presenza della figlia Francesca e della moglie Donatella.
E chissà che qualche futuro campione non si nasconda anche tra le fila del team laziale del Pirata Cosmetall Vangi Sama Ricambi, che si è imposto nella graduatoria a punti per società grazie ai 3 successi individuali, due dei quali in ambito femminile, messi a segno nell’arco della giornata. Nella graduatoria a partecipanti a fare festa sono stati invece gli umbri della Gubbio Ciclismo Mocaiana, formazione sempre protagonista nelle prove regionali di categoria non solo a livello numerico. La ricchissima rassegna delle premiazioni ha coinvolto inoltre tutte le prime 5 squadre della classifica a partecipanti, i primi 5 di ciascuna delle 7 gare di giornata, coi G6 divisi in due distinte batterie per via dell’alto numero dei partenti, nonché tutti i direttori sportivi delle formazioni al via. Un premio speciale è stato assegnato anche ai campani del Team Cesaro Franco Ballerini in quanto compagine proveniente da più lontano. In apertura della cerimonia protocollare è stato infine dedicato uno speciale momento ai bambini e agli insegnanti della classe 3° della Scuola Primaria di San Martino in Trignano, vincitori della 3° edizione del concorso collaterale “Pedalando nei Sogni”. A premiarli Maura Coltorti, presidente del collegio di giuria nonché vicepresidente del Consiglio Comunale di Spoleto, affiancata dall’Assessora alla Scuola Luigina Renzi, a testimonianza del ponte che il Memorial Cesarini sta costruendo in questi anni tra il mondo dello sport e della scuola.
Una giornata di quelle da ricordare quindi per tutto il Bici Club Spoleto e, in particolare, per il presidente Siro Castellani, in primissima linea insieme al fratello Enzo alla figlia Caterina e al Team Manager Paolo Orazi per curare ogni minimo dettaglio della manifestazione. Anche in questa edizione si sono però rivelate fondamentali le sinergie che la società organizzatrice ha saputo creare con altre realtà del territorio, a partire dall’Unione Ciclistica Foligno dell’infaticabile presidente Moreno Petrini, che si è speso anche quest’anno con tutta la passione che lo contraddistingue come direttore di corsa. Oltremodo prezioso anche il contributo, sia per i premi che per l’abbondante pasta party offerto ad atleti e accompagnatori, della Pro Loco di San Giacomo e del suo numero uno Giuseppe Gasperini.
Da rimarcare infine la folta rappresentanza istituzionale intervenuta nell’arco della giornata, con Stefano Lisci (consigliere regionale), Federico Cesaretti (assessore allo sport comune di Spoleto), Agnese Protasi (assessora alla transizione ecologica) e Vania Buffatello (consigliera comunale) che hanno voluto rimarcare l’importanza del Memorial per la città e per tutta l’amministrazione. In ambito sportivo presente invece il presidente del CR Umbria della Federciclismo Roberto Cocchieri, che non ha voluto far mancare la sua vicinanza a una manifestazione capace come nessun’altra di condensare, almeno all’interno dei confini regionali, spettacolo ed elevato numero di adesione. Un altro splendido capitolo quindi per una corsa che sta entrando sempre più nell’immaginario di tutti gli appassionati.
Marco Bea