SPOLETO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota stampa inviata dai consiglieri di Alleanza Civica Gianmarco Profili ed Alessandra Dottarelli.
“Dopo l’incidente al distributore di Roma dei giorni scorsi, chiediamo una riflessione sul progetto del circolo tennis di Montarello, previsto accanto al distributore di GPL di viale Marconi.
L’incidente avvenuto presso un distributore di benzina e GPL a Roma riporta all’attenzione pubblica un tema già sollevato in Consiglio comunale: la sicurezza di un impianto situato in prossimità di un distributore di carburanti con GPL.
Nel corso degli ultimi mesi, nelle sedi opportune, abbiamo espresso in modo chiaro e documentato le nostre preoccupazioni in merito alla localizzazione del futuro circolo tennis di Montarello, previsto accanto a una cisterna di GPL. Non si tratta di una posizione pregiudiziale, ma di una valutazione legata alla tutela della sicurezza delle persone.
In particolare, riteniamo utile approfondire la compatibilità e l’opportunità dell’utilizzo di strutture come i palloni pressostatici – previsti per coprire i campi nei mesi invernali – in relazione alla vicinanza con un impianto di distribuzione di GPL. Si tratta di un tema tecnico che merita un’analisi più attenta e, a nostro avviso, un supplemento di riflessione.
Oggi abbiamo presentato un’interpellanza formale, con l’obiettivo di avviare un confronto costruttivo in sede istituzionale. Crediamo che, su temi così delicati, che riguardano la sicurezza dei cittadini e la pianificazione urbanistica, sia fondamentale il massimo senso di responsabilità da parte di tutti.
Occorre individuare altri spazi nel territorio comunale: riteniamo sia legittimo valutare soluzioni alternative, che possano garantire pienamente le condizioni di sicurezza richieste da un impianto sportivo frequentato da famiglie e bambini.
Il nostro impegno è, e rimane, orientato al dialogo, alla prevenzione e alla tutela dell’interesse pubblico. Ma non ci sottrarremo ad altre azioni, se necessarie, al fine di tutelare concretamente la sicurezza delle persone, in modo reale e non solo con slogan di facciata”.