SPOLETO (di Giacomo Restani e Riccardo Elia) – Siamo solo agli inizi aprile, ma uno dei tormentoni calcistici estivi del panorama spoletino è già sulla bocca di tutti: siamo infatti prossimi al ritorno della “School Cup”, competizione che ogni anno decreta la migliore rappresentativa calcistica tra tutti gli istituti d’istruzione secondaria spoletini.

L’edizione 2023/24 se l’era aggiudicata l’istituto alberghiero “De Carolis”, battendo ai calci di rigore la pluridecorata (e favorita) Ragioneria.

Capitan Odoardo Bocci e compagni alzarono quindi il trofeo di fronte ai propri tifosi che, dalla gioia, invasero il campo del “Giancarlo Mercatelli”, cornice storica e suggestiva del torneo delle scuole e casa dello Spoleto Calcio che, già da qualche giornata, è rimasto orfano del proprio stadio per le tanto chiacchierate operazioni di riqualificazione del Palazzetto Vecchio in Via Martiri della Resistenza.

E la School Cup?
La sede ad interim della tanto amata competizione sportiva è stata un interrogativo che ha accompagnato i giovani spoletini sin dallo scorso anno e che ad oggi trova una risposta. Una risposta che va controcorrente rispetto a quello che ci si aspetta quando si parla della School Cup di Spoleto.

La competizione tra le squadre che rappresentano le scuole della città di Spoleto, grazie alla grande disponibilità de La Castellana si terrà infatti… nel comune di Castel Ritaldi.

Si, avete letto bene, più precisamente al centro sportivo “Calisto” di La Bruna. Manca solo l’ufficialità.

Dopo lo Spoleto Calcio, anche la manifestazione calcistica scolastica della città, seguita durante ogni edizione da migliaia di studenti spoletini, è costretta a “emigrare” e a trovare una sistemazione fuori dal territorio comunale. Il tutto assume un sapore ancor più amaro se pensiamo al fatto che la causa di tutto ciò sono dei dispendiosissimi lavori di restyling su due impianti che, una volta completati, non saranno comunque in grado di ospitare un grande evento per la città di Spoleto.