SPOLETO – Per Benedetta Gramaccioni (foto) la stagione agonistica 20/21 era cominciata in sordina con la SISAS  Pallacanestro Perugia in serie B dopo 4 anni di A2 dove era approdata l’estate scorsa per puntare alla serie A2 con la squadra del capoluogo umbro insieme al suo coach di “sempre” Francesco Posti che l’aveva convinta sulla bontà del progetto perugino.

Campionato di serie B che causa Covid non parte neppure e Benedetta a febbraio si trasferisce a Firenze in A2 nelle file della Palagiaccio PFF, dove, nonostante il forzato riposo contribuisce pesantemente alla salvezza della squadra toscana seppur relegata a giocare nel ruolo di guardia e non invece nel suo ruolo naturale di play-maker:  ottime le sue prestazioni contro Patti 14 punti in 16 minuti giocati, 15 punti in 22 minuti contro la Virtus Cagliari e 9 punti in 18 minuti giocati contro il Cus Cagliari.

Il feeling a Firenze con coach Corsini non decolla per Benedetta, che vede il tecnico livornese optare spesso per le giocatrici che allena da anni e la costringe a giocare “fuori ruolo” e nel mese di maggio, dopo aver centrato l’obbiettivo salvezza con la squadra toscana, decide di accettare nell’ultimo giorno utile l’offerta della Thunder Halley di Matelica-Fabriano in serie B per tentare con le marchigiane la scalata al campionato di serie B nazionale per la agognata promozione in A2.

Mancano otto giornate alla fine e la Thunder che ha affidato la panchina da una settimana a coach Orazio Cutugno,  infila nove  vittorie di fila in campionato, a cui si aggiunge la vittoria spareggio con Vald’Arda a Bologna in campo neutro per poi accedere alla finalissima  contro la Stella Azzurra Roma Nord.

Il resto è storia per la società Thunder Halley e Benedetta,  che sabato sera hanno visto avverarsi il sogno della prima promozione in A2 della squadra del Presidente Euro Gatti e del Ds Piero Salari, a cui Benedetta contattata telefonicamente  a voluto dedicare la vittoria: “ ringrazio il Presidente e il DS per l’accoglienza e l’affetto che mi hanno riservato dal primo giorno che sono arrivata a Matelica e per avermi dato la possibilità di partecipare a questa splendida avventura, che ha un grande valenza tecnica in quanto conquistata dopo una doppia  finale battendo  la squadra della Stella Azzurra di Roma che era, a mio parere, una delle squadre più forti a livello nazionale e che ci ha costretto a dare il massimo nonostante non potesse disporre per la partita di ritorno di una delle sue più forti giocatrici la giovanissima Krasovec Lili classe 2003”.

La play spoletina che nella finalissima di sabato scorso con i suoi 11 punti a referto è stata la vera trascinatrice della squadra marchigiana insieme alla fortissima giocatrice argentina “Pepu” Gonzales, 15 punti a referto per l’ex play maker della nazionale argentina ,già si proietta  alla prossima stagione agonistica.

Dopo  contatti con la squadra di Brolo che milita nel campionato di A1 dove è approdato il coach Andrea Castelli con cui Benedetta ha condiviso la stagione di Forlì,Benedetta sta valutando anche altre proposte compresa quella di restare in terra marchigiana per completare più agevolmente il suo corso di studi universitari nel capoluogo umbro.

In bocca al lupo Benny!











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