JEREZ (Spagna) – A volte le cose non vanno come ci si aspetta e, purtroppo, il round di Jerez de la Frontera non si è rivelato fortunato per il team Kawasaki GP Project e i propri piloti, che hanno chiuso con un weekend complicato la propria avventura nel mondiale Supersport 300.
In particolare, Ivan Muñoz Granero è caduto nella prima manche ed è stato poi dichiarato “unfit” la domenica mattina non potendo prendere parte a Gara 2 per via di un un problema alla mano sinistra e una contusione alla spalla destra, mentre Emiliano Ercolani è a sua volta caduto il sabato e cause di forza maggiore l’hanno costretto a restare fermo ai box per Gara 2 chiudendo così la stagione con una manche d’anticipo.
Un finale amaro che non rende giustizia al lavoro svolto e all’impegno profuso da tutti i membri della squadra di Alessio Altai, che ora è pronta a voltare pagina e ad aprire un nuovo importante capitolo della propria storia con l’arrivo della classe Sportbike per il 2026.
Alessio Altai (Team Manager)
“Chiudiamo questa stagione del mondiale Supersport 300 con parecchio disappunto visto che il round di Jerez per noi si è rivelato molto sfortunato. Ivan ha mostrato una bella crescita nel corso dei vari round, ma purtroppo la caduta di Gara 1 l’ha reso unfit, mentre anche Emiliano per altre ragioni non ha corso la gara domenicale. Adesso non possiamo far altro che voltare pagina e pensare alla nuova Sportbike che arriverà nel 2026, ma nel frattempo ringrazio comunque tutti i membri del team per l’impegno mostrato durante tutta la stagione”.