SAN GIOVANNI LUPATOTO (Verona) – “Nei nostri 10 anni di attività non abbiamo mai sollevato alcun tipo di polemica, perché non ci piace, perché non è mai stato nel nostro stile, ma in questo caso vi chiediamo di andare a riguardare gli ultimi 5 min della partita con 5 falli sul tabellone per la squadra di casa. Lasciamo a tutti l’evidente sentenza finale. Il calcio a 5 dà. Il calcio a 5 toglie. Ma perdere così è un’altra storia“. Se anche una società sempre con il sorriso sulle labbra dopo una sconfitta (magari anche pesante) si lascia andare a un commento del genere sulla propria pagina social ufficiale, beh allora qualcosa di grosso è successo. L’Atletico Foligno torna da Verona con una sconfitta in casa dell’Audace (3-2). C’è di che rammaricarsi per le ragazze di Battistone, che conducevano per 2-0 a inizio ripresa. Ma andiamo con ordine

LA SFIDA – Iniziano bene le locali, con De Angelis che costringe Proietti a due belle parate. L’Atletico Foligno rischia qualcosa, ma inizia a prendere le misure alle avversarie e non sta certo a guardare, trovando anche il gol del vantaggio nel corso del 17′, quando la solita Narcisi per vie centrali sfonda e serve a Federica Corboli un comodissimo pallone da spingere in rete: per lei è la prima marcatura in assoluto in Serie A. Un gol che viene replicato quasi esattamente in avvio di ripresa, con Narcisi che va a interrompere un’uscita difensiva locale inserendosi su una traiettoria, recuperando palla e servendo ad Harakawa la palla del 2-0.

Una situazione di doppio vantaggio che non dura tantissimo, perchè al 6′ una grande azione di Exana in ripartenza, che triangola con una compagna, rimette in corsa le venete. Le prime proteste dell’Atletico Foligno arrivano a questo punto della gara: Narcisi parte in volata verso la porta, viene trattenuta ma resiste, salvo poi essere stesa da Vittorelli, ma per gli arbitri è tutto regolare. L’Audace ne approfitta e all’11’ arriva il 2-2, con Exana che impegna Proietti con un tiro da fuori: conclusione non trattenuta e Puttow mette dentro il pareggio. Atletico Foligno in tilt? Nemmeno per idea: Vittorelli ha il suo da fare per fermare due conclusioni della scatenata Harakawa, che poi spreca incredibilmente calciando a lato tutta sola in seguito a un altro contropiede fantastico di Narcisi. Il patatrac arriva al 19′, quando De Angelis (ah, va detto che l’Audace a 5′ dalla fine aveva già 5 falli a referto) va a rubare palla a Narcisi con un contrasto decisamente al limite, per poi mettere alle spalle di Proietti. Un intervento tutto da rivedere, e più lo si rivede più la sensazione è che ci sia fallo. 3-2 quindi e grande beffa che lascia l’amaro in bocca.

AUDACE VERONA-ATLETICO FOLIGNO 3-2

AUDACE VERONA: Vittorelli, Puttow, Exana, Naiara, De Angelis, Pomposelli, Zandonà, Piccirillo, De Cao, Romano, Biasiolo, Gatti. All. Serandrei

ATLETICO FOLIGNO: Proietti, Narcisi, Harakawa, Di Martino, Bisognin, Paggi, Ferroni, Magnini, Corboli, Pellegrino, Mercuri, Cecconi. All. Battistone

MARCATRICI: p.t. 16’01” Corboli (AF), s.t. 2’15” Harakawa (AF), 5’20” Exana (AV), 10’59” Puttow (AV), 18’59” De Angelis (AV)

AMMONITE: Pellegrino (AF), Ferroni (AF), Puttow (AV)

ARBITRI: Daniele Biondo (Varese), Simone Zanfino (Agropoli) CRONO: Giulio Colombin (Bassano del Grappa)











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