MONASTIR (Tunisia) – Il tennis è lo sport del diavolo? Forse da oggi inizia a sospettarlo veramente anche la tennista umbra Angelica Raggi, che a Monastir nella finale dell’ITF 15mila $  è andata vicinissima al terzo titolo internazionale della sua carriera, ma poi alla fine nel terzo set si è materializzata la beffa.

Al termine di una partita a dir poco rocambolesca ad imposi in tre set è stata la statunitense Elizabeth Mandlik 563 Wta. Una finale ricca di coli di scena e ribaltamenti di fronte che hanno quasi dell’incredibile. La 23enne ternata 721 Wta, che si allena al Ct Spoleto 1971 agli ordini di Coach Luca Giordano, gioca un primo set da incorniciare e senza concedere giochi all’avversaria si porta avanti 1 a 0. La statunitense nel secondo set prende le misure, approfitta di qualche errore di troppo dell’avversaria e con il punteggio di 62 pareggia i conti. Terzo set decisivo: la Raggi riprende a fare il suo gioco e si porta avanti 4 a 0. La partita sembra chiusa ed invece improvvisamente cambia il vento con la tennista americana che mette in fila ben 6 giochi consecutivi e chiude 64.

Peccato perché la vittoria sembrava cosa fatta ed invece il diavolo ci ha messo lo zampiono ed è sfuggita per un soffio. Rimane comunque un ottimo torneo con la tennista Umbra che tra una settimana entrerà comunque ufficialmente tra le prime 700 tenniste del mondo.