FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) –  “Ogni partita diventa più pesante perché la posta in palio diventa più alta. Come dico sempre, a noi non cambia niente perché le affrontiamo tutte come se fossero l’ultima. Ripeterò questa frase fino a diventare antipatico, ma così è…Noi siamo una squadra giovane e non possiamo pensare che l’avversario che abbiamo davanti è primo o ultimo, forte o non forte. Dobbiamo dimostrare sempre quello che siamo“.

E’ questo il messaggio che lancia Paolo Cotroneo, allenatore del Foligno Calcio, alla vigilia della partita del Blasone contro la Pontevecchio. I falchi, reduci da due pareggi di fila (Olympia Thyrus in casa e Narnese fuori), arrivano a questa 7° giornata di Eccellenza forti del secondo posto (con una partita in meno) dietro alla capolista San Sisto (13-11 punti). Dall’altra parte ci sarà la formazione di Ponte San Giovanni, penultima con 2 punti, che arriva alla sfida dopo aver perso in casa col Sansepolcro.

“La Pontevecchio è una squadra che ha meno punti di quelli che avrebbe meritato per come ha giocato – dice Cotroneo – E’ una squadra che corre parecchio e ha buonissime individualità. Ci può mettere in difficoltà in qualsiasi momento come contro il Sansepolcro, non va sottovalutata. Sarà una partita molto difficile da affrontare massima attenzione. Non dobbiamo prestare il fianco. Ha necessità di fare punti, non sarà facile scardinare le loro linee. Noi dobbiamo fare il nostro e non ci cambia l’atteggiamento e il modo di giocare. L’obiettivo è portare a casa punti“.

Il tecnico dei falchi spiega il suo pensiero sul campionato: “La classifica dimostra che il campionato è molto livellato dove ci sono squadre nettamente superiori alle altre che finora non l’hanno dimostrato sul campo. Per esperienza, a lungo andare la differenza la farà il girone di ritorno dove poi vengono fuori i valori delle squadre. Da qui al giro di boa l’importante è fare più punti possibili per raggiungere la salvezza il prima possibile“.

Cotroneo potrà contare sull’intera rosa a disposizione: “Ai ragazzi ho detto che sono felice perché sono tutti disponibili e questo mi mette in difficoltà. Avere una rosa dove tutti possono mettermi in difficoltà è bello, vuol dire che tutti meritano di giocare. L’intelligenza del gruppo si vede in queste situazioni, dove chi non gioca fa il tiro. Fino adesso è stato così e questa è la nostra forza: la squadra fa la differenza, non il singolo. Ceccarelli? Ha un fastidio, ma niente di particolare. Domani sarà in campo“.

FOLIGNO CALCIO-PONTEVECCHIO, 7° GIORNATA DI ECCELLENZA, DOMENICA 16 OTTOBRE ORE 15, STADIO BLASONE DI FOLIGNO, ARBITRO PALOMBI DI TERNI