PERUGIA (di Gabriele Grimaldi) – E’ tornato nella sua Foligno dopo l’esperienza nel calcio professionistico durata un anno e mezzo tra Triestina, Grosseto e Fermana. Ha ripreso la maglia del suo Foligno Calcio nei giorni scorsi, mettendosi subito a disposizione di Cotroneo e della squadra con grandissima umiltà e voglia di dare il massimo, consapevole che questa annata può essere un nuovo trampolino di lancio per lui.

Alessandro Giannò ha messo il sigillo sul poker del Foligno segnando con il destro la prima rete della sua nuova vita in biancoazzurra e baciando la maglia: “Sono assolutamente contento e dedico il gol a mio fratello Fabio che oggi si sposa – ha detto a Tef Channel – Esordio più bello non poteva esserci“.

L’esterno ha svelato il motivo della scelta di tornare in biancoazzurro: “Per rivalsa in primis, poi perché è vero che ho ricevuto delle offerte, ma il cuore batte per Foligno in modo veramente forte. Per me è una sfida e cerco di dare il meglio di partita in partita. Ci godiamo questi tre punti e martedì torniamo ad allenarsi perché domenica ci aspetta un’altra battaglia. Non dobbiamo mollare, poco ma sicuro. Il Foligno può arrivare dove deve arrivare, in alto. Il Foligno lo sa”.

L’impatto con mister Paolo Cotroneo, poi, è stato da subito al top: “Mi allenava quando ero piccolo e lo conoscevo. E’ una grandissima persona a livello umano e di persona, oltre che di gioco. Dove mi mette sono a disposizione“.