FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il ritratto della delusione in persona. Così si può descrivere lo stato d’animo di mister Paolo Cotroneo dopo il clamoroso pareggio del Foligno Calcio contro il Cannara per 1-1.

Sono sincero, è la prima volta che sono senza parole – dice l’allenatore dei falchi – La vittoria era ad un passo ed era meritata, al di là delle difficoltà della partita, vista la posta in palio alta. Quando non riesci tante volte a chiudere la partita e prendi un rigore al 94′ è tanto dura da mandare giù il boccone“.

Cotroneo prova a ripercorre l’episodio che ha portato al pari di Frustini dal dischetto praticamente oltre il tempo di recupero: “Penso sia stato un tocco da dietro su giocatore. C’era o non c’era? Non lo so, non mi interessa giudicare queste robe. Rimane il fatto che abbiamo preso gol al 94′ dopo aver avuto più palle gol per chiuderla. Questo mi dispiace tanto“.

L’allenatore non riesce a nascondere tutta la sua delusione: “Rispetto al solito l’amarezza è infinita. Ci tenevamo tantissimo a fare 3 punti che erano ad un passo. Il fatto di non aver portato a casa una partita così importante dopo tutto quello che hanno dato i ragazzi, a cui non posso dire niente, mi dà tanta amarezza. A volte è meglio star zitti, resettare e pensare subito alla prossima”.















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