TORINO – Game, set and match per Giacomo Serangeli al Giro d’Italia Ciclocross. Sabato a Cantoira, sede della 5° tappa della rassegna rosa, lo Juniores ternano ha infatti siglato la sua seconda vittoria di tappa consecutiva, mettendo in ghiaccio in via aritmetica, pur con una manche ancora da disputare, anche il primo posto nella classifica generale di categoria.

Dopo la pioggia e il fango di Follonica sono stati stavolta gli scorci alpini delle Valli di Lanzo a fare da teatro a un’affermazione decisiva ai fini della conquista della maglia di leader. Affermazione pesante quindi quanto sudata da parte del portacolori della ASD DP66, in coabitazione con l’UC Foligno, anche per via di un percorso carico di dislivello e insidie tecniche, come quella del passaggio tra i viottoli del borgo di Cantoira. Oltre al percorso pure gli avversari hanno fatto la loro parte per rendere oltremodo intensa e spettacolare la contesa, con Serangeli che, spalleggiato dal compagno di team Ettore Fabbro, si è trovato a fronteggiare fino all’ultimo gli agguerriti Francesco Baruzzi (Team Piton) e Pietro Duregon (VC San Vendemmiano). La mossa risolutiva è infatti arrivata solo nella tornata conclusiva, quando il corridore umbro è riuscito a imboccare in testa l’ultimo passaggio sulle scalinate, scavando un piccolo solco tra sé e i rivali. Gap sufficiente per permettere al ternano di alzare le braccia al cielo con indosso la sua sgargiante maglia rosa, ormai conquistata in maniera matematica. Classifica e punti alla mano la manche finale di San Colombano Certenoli di domenica prossima sarà, almeno ai fini della generale, una semplice passerella per un ragazzo capace di legittimare la sua leadership con 2 vittorie e altrettanti podi parziali.

Il weekend tutto piemontese di gare ha riservato però fuochi d’artificio e una nuova maglia di capoclassifica anche nella giornata di domenica. A 24 ore dalle fatiche di Cantoira Serangeli è infatti riuscito a issarsi in vetta pure nel circuito Master Cross, grazie alla convincente piazza d’onore strappa nella tappa, la terza del “challenge dei maestri”, di San Francesco al Campo. Su un tracciato stavolta ben più filante l’alfiere della DP66 ha dovuto cedere il passo solo al corregionale Mattia Proietti Gagliardoni (FAS Airport Services-Guerciotti), dopo una bella battaglia corpo a corpo protrattasi per oltre metà gara. Un ulteriore step in avanti quindi per un atleta che si è affermato fin qui come autentica rivelazione della stagione invernale, la prima tra l’altro in cui si sta confrontando coi ritmi di una categoria internazionale come quella Juniores.











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