BEVAGNA – Al termine della stagione 20/21, in cui l’Acd Bevagna e la Virtus Foligno hanno avviato una collaborazione che ha riguardato in particolare alcune squadre dei due settori giovanili, le due storiche società del territorio hanno rotto gli indugi, confermando la volontà, all’esito della riunione degli organi dirigenziali, di consolidare la loro partnership.
“Dopo l’esperienza della stagione appena terminata – ha dichiarato il Presidente del Bevagna Cesare Fontetrosciani – ci siamo confrontati con la dirigenza della Virtus, trovandoci in piena sintonia sulle linee guida da seguire per una crescita di entrambe le compagini”.
Proprio in funzione di questa crescita Bevagna e Virtus hanno sposato già dallo scorso anno il progetto dell’Academy Torino FC. “Gia dal 2018 la Virtus Foligno si e affiliata al Torino Fc Academy – ricorda il Presidente Alberto Trabalza – riconoscendo nello scopo dell’Academy gli stessi principi che hanno da sempre ispirato l’attività della nostra scuola calcio, ovvero il perseguimento della crescita dei giovani sotto il profilo tecnico, educativo e didattico”.
Principi che hanno consentito alla Virtus di formare, tra gli altri, il campione folignate Leonardo Spinazzola. “La nuova partnership tra le due società – precisa Maurizio Pellegrini – che ricoprirà il ruolo di responsabile tecnico e referente per i rapporti con l’Academy Torino FC “riguardera le categorie a partire dai Primi Calci fino ai Giovanissimi per esse si adotteranno le linee guida introdotte e illustrate periodicamente dai tecnici specializzati del Torino F.C., nel pieno rispetto delle ultime direttive ed indicazioni tecniche adottate dalla F.I.G.C”.
L’obiettivo condiviso del rinnovato connubio e la diffusione tra i giovani del territorio dell’amore per il gioco del calcio, nel rispetto dei valori della solidarietà sportiva, formando giovani che possano arrivare un giorno a vivere da protagonisti vittorie come quella appena festeggiata dal Bevagna per la conquista del campionato di prima categoria; il sogno, inutile dirlo, e sfornare nuovi talenti che possano ripercorrere le orme di Leonardo Spinazzola.
