SPOLETO – Si è vestito a festa e, soprattutto, di tricolore il Bici Club Spoleto “Castellani Impianti” in occasione della tradizionale cena di fine anno. La location dell’Albergo Ristorante La Macchia ha fatto da sfondo, venerdì 1° dicembre, a una piacevole serata di convivialità e grande ciclismo. Oltre a celebrare una stagione quantomai brillante sul fronte agonistico, impreziosita da ben tre titoli italiani, la compagine amatoriale spoletina ha riallacciato il filo dei ricordi con la consegna del Premio Francesco Cesarini, dedicato anche in questa edizione a un talento emergente del pedale umbro.

Tre maglie tricolori e non solo nel 2023
Ad aprire la ricca rassegna di premiazioni che ha caratterizzato l’evento, scandito dalla sempre appassionata voce dello speaker Fabrizio Amadio, sono stati proprio gli atleti del Bici Club, protagonisti di un 2023 da consegnare agli annali della società. Il patron Siro Castellani e il team manager Paolo Orazi hanno voluto omaggiare in particolare Raffaele Cavalli (Campione Italiano Cicloscalata CSI – categoria M4), Riccardo Langeli (Campione Italiano Gravel CSI – categoria M4) e Gianmarco Ciani (Campione Italiano Vigili del Fuoco strada – categoria M1), che hanno dato un tocco tricolore alla 25° annata di attività del sodalizio fondato, nel ormai lontano 1998, da Bernardo Conti. Spazio poi anche per Marco Brunotti (M4), capace di portare il team in vetta alla classifica finale di uno dei circuiti più prestigiosi del Centro Italia come quello del Pedalatium. Gli ultimi mesi hanno riservato tanti momenti da ricordare anche sul fronte organizzativo. La 3° edizione del Memorial Francesco Cesarini, abbinata per la prima volta al concorso di disegno “Pedalando nei Sogni”, ha infatti sfondato il muro dei 120 partecipanti, grazie anche al richiamo di un circuito senza eguali per la categoria Giovanissimi come quello del Giro della Rocca di Spoleto.

Il Premio Francesco Cesarini a Proietti Gagliardoni
Sul solco delle emozioni si è passati quindi a un altro momento topico della serata, ovvero quello della consegna del Premio Francesco Cesarini. Un riconoscimento, giunto alla sua 4° edizione, istituito sempre dal Bici Club come ideale trait d’union tra i campionidi domani e la figura del compianto corridore originario di San Giacomo. Ad aggiudicarselo stavolta non poteva che essere Mattia Proietti Gagliardoni, uno dei talenti più poliedrici e futuribili dell’intero panorama nazionale. L’angelano classe 2007, con le maglie dell’UC Foligno prima e della FAS Airport Services-Guerciotti poi,nell’ultimo anno ha fatto incetta di successi sia su strada che nel Ciclocross, difendendo anche i colori della nazionale in occasione dell’EYOF 2023 di Maribor e, più di recente, ai Campionati Europei di Ciclocross di Pontchateau. A tema tricolore impossibile non citare anche il titolo italiano conquistato lo scorso gennaio, sempre nel Ciclocross, nella categoria Allievi II anno, al termine di una campagna invernale condotta da vero “cannibale” per quantità e qualità di vittorie. Il ricordo di Francesco Cesarini ha segnato inoltre un altro dei momenti più toccanti della serata. Giuseppe Gasperini (presidente della Pro Loco San Giacomo) ha infatti voluto omaggiare Siro Castellani, Paolo Orazi e Donatella e Francesca, moglie e figlia di Cesarini, con una particolare effigie in ceramica, realizzata da Nunzio Mattioli, raffigurante il suo celebre concittadino.

Tanti gli ospiti della serata tra istituzioni e sponsor
La serata ha raccolto significativi consensi anche sul fronte istituzionale. Il vicesindaco di Spoleto con delega allo sport Stefano Lisci ha infatti ribadito la propria vicinanza nei confronti del Bici Club, sottolineando nel suo intervento la basilare componente di passione e cuore che muove la società nelle sue tante iniziative. A livello sportivo non è voluto mancare invece Luciano Bracarda (Presidente Comitato Provinciale Perugia FCI), al pari di Olivano Locatelli (DS Onec Cycling Team) e Claudio Menichelli (Presidente di giuria del concorso “Pedalando nei Sogni”), a testimonianza della loro sincera amicizia con la società. Molto sentita la partecipazione pure sul fronte sponsor, con il padrone di casa Claudio Sabatini (titolare Ristorante La Macchia) e Giuseppe Marcucci (Marcucci Gomme) che hanno ricevuto un riconoscimento speciale per essere stati al fianco del Bici Club sin dalla sua fondazione. Tra i partner, molti dei quali presenti venerdì sera, meritano infine una citazione Ivano Mocetti (Costa d’Oro), Fulvio e Raffaele Capone (Studio Interprofessionale Capone e Associati), Riccardo Loretoni (EDIF), Paolo Mangano (EuroVei s.r.l.), Graziano Luzzi (Tecnokar), Antonello Bevilacqua (Bevilacqua Legnami), Paolo Forti (Forti Costruzioni), Silva Baronci (FISIOLAB) e Massimiliano Dell’Aira (Photography&video).











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