FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – “Non perdo mai. O vinco. O imparo”. E’ la frase che campeggia all’ingresso degli spogliatoi della C4. E’ la frase che oggi pomeriggio sono tornati a leggere i giocatori della formazione di Sportella Marini militante in Promozione umbra prima di dare il via all’inizio del secondo raduno precampionato.

Già, perché il primo mini-ritiro di pochi allenamenti la squadra allenata da Bicerna l’aveva fatto per prepararsi all’amichevole di lusso disputata a Moena contro la Fiorentina, società con cui la C4 vanta un proficuo rapporto di affiliazione.

Da oggi alle 18:30, però, la squadra debuttante in Promozione ha iniziato a fare sul serio sul verde campo di Sportella Marini.

Mister Bicerna, oggi è un po’ come il primo giorno di scuola. Che sensazioni ha?
“E’ proprio così. Per il secondo anno di seguito ci presentiamo come se fosse il primo giorno. L’anno scorso era un’emozione potersi rivedere al campo e ripartire con la speranza che la stagione potesse andar bene, invece poi c’è stata stoppata come tutti quanti sanno. Quest’anno si riprende come fosse il primo giorno di scuola e sempre nella confusione della situazione, sperando escano protocolli chiari da parte della Federazione così che tutti i ragazzi di tutte le squadre possano iniziare a lavorare più serenamente. Altrimenti è difficile riprendere con la paura che ci si possa rifermare di nuovo. Quello che dirò ai ragazzi è che si comincia oggi a lavorare per portare a termine il campionato. Questa è la mentalità con la quale andremo ad affrontare il primo allenamento”.

Per voi, in realtà, è una seconda ripartenza visto  che avete giocato domenica scorsa contro la Fiorentina.
“E’ stata un’esperienza bellissima che fortunatamente, al di là del risultato che ci stava… io ho anche “litigato” con il presidente Zoppi perché pensavo di prendere 20 gol, lui invece mi diceva che dovevamo prenderne al massimo 4 altrimenti mi cacciava via… fino al primo tempo tutto sembrava andasse bene, poi i primi 10 minuti del secondo tempo c’è stata la disfatta con quei 4 gol che abbiamo preso e ci hanno messo mentalmente in difficoltà. Noi il primo tempo  avevamo una squadra un po’ più organizzata, mentre nel secondo, siccome avevo portato su dei ragazzini del 2004 e 2005, ho cercato di farli giocare. Avevamo fatto giusto 4 allenamenti per arrivare preparati discretamente a livello fisico e non farsi male. L’obiettivo è stato raggiunto e l’esperienza è stata bellissima soprattutto grazie al nostro terzo portiere (Roberto Pratelli ndr) e collaboratore di mister Grillini che ha reso tutto più bello quando ha fatto ingresso al campo negli ultimi 15 minuti e ha ricevuto il saluto dei tifosi viola. Si è creata quella sinergia che, come ci hanno raccontato, non si era mai vista in tante altre amichevoli. Gli stessi tifosi viola hanno applaudito i ragazzi quando sono usciti dal campo e anche l’interscambio con i giocatori della Fiorentina è stato bellissimo. Peccato sia stato breve tra viaggio, partita e ripartenza. Ci voleva. Io all’inizio ero contro il giocare questa amichevole, però questo ci ha permesso di iniziare a lavorare con un po’ di anticipo e di vedere segnali positivi a livello di gruppo e di squadra. Sotto questo punto di vista è stato importante”.

La squadra è stata rinforzata sul mercato e si candida ad essere una delle favorite alla vittoria. Quale è l’obiettivo della C4?
“Con il mercato siamo a posto. Il pensiero mio, condiviso dagli altri membri dello staff, è che sulla carta siamo anche più forti dello scorso anno. Se tutto rimane così, cioè un campionato a 18 squadre, diventa lungo e difficilissimo perché ci sono altre squadre che si stanno attrezzando altrettanto bene come Terni Est e San Venanzo su tutte. Sarà un campionato difficile. L’obiettivo, senza che ci nascondiamo, è quello di provare a vincerlo. Se dovessimo salire in Eccellenza grazie al primo posto, sarebbe ancora meglio, altrimenti c’è la via dei playoff, sperando di arrivarci dentro. La squadra c’è, vedo entusiasmo che è stato fortificato dall’esperienza con la Fiorentina. Andiamo avanti con la consapevolezza che bisogna far bene perché i mezzi ci sono. Bisogna provare a dare sempre il 100% perché quando sulla carta sei tra le poche squadre che ambiscono a vincere il campionato, le avversarie danno il 1000% e quindi sarà sempre difficile”.

In fase di definizione le amichevoli: sabato possibile un primo test; il 21 triangolare con due formazioni di Promozione. Il 29 agosto è in programma la prima sfida di Coppa. L’inizio del campionato è previsto per il 12 settembre. Resta ancora da definire la situazione del campo che ospiterà le partite casalinghe della squadra.

LA ROSA
Portieri: Diego Pallotta, Roberto Pratelli, Giacomo Rospetti.

Difensori: Bakary Behay, Jacopo Carocci, Fabio Casciola, Samuele Ciccioli, Jacopo Donnola, Fabrizio Ferreira, David Matarazzi, Mateo Kica, Ardenis Pjetri, Samuele Trabalza.

Centrocampisti: Leonardo Agostini, Lorenzo Ballerini, Matteo Coresi, Riccardo Fattorini, Daniele Fornetti, Vincenzo Tempesta.

Attaccanti: Massimo Acciarini, Matteo Battistelli, Jacopo Bonci, Mattia Cavitolo, Gabriele Fondi, Michele Kola, Alessandro Rosi, Flavio Sabatini, Samuele Zichella