FOLIGNO – L’UC Foligno Start si appresta a sbarcare in Valdichiana Senese per la Finale Nazionale del Trofeo CONI. Saranno infatti quattro i Falchetti che avranno il privilegio di tenere alta la bandiera del pedale umbro nella “mini Olimpiade” per under 14, con ben quattromila atleti protagonisti in rappresentanza del meglio dello sport italiano giovanile.

Un’emozione di quelle da portarsi dentro per sempre quindi per Aurora Bolletta (G5), Flavio Gallo (G4), Lorenzo Lodovisi (G6) e Damiano Tracolli (G5), che si sono guadagnati con merito il pass per questa manifestazione unica nel suo genere. Dopo la cerimonia di apertura di giovedì 29 settembre, allo Stadio Mario Maccari di Chianciano Terme, si entrerà subito nel vivo della competizione, con il ciclismo che aprirà le danze nella giornata di venerdì presso il pattinodromo di Sarteano. E rispetto alla fase di qualificazione regionale l’asticella andrà ad alzarsi ulteriormente per tutte le rappresentative al via, impegnate non solo nella staffetta, su percorso sterrato, ma anche in una prova abilità/sprint su asfalto. Entrambe le gare, dopo una prima fase di qualificazione, si svolgeranno nella più classica formula del torneo a eliminazione, coi vari quartetti che dovranno superare di volta in volta delle sfide “testa a testa” o in batterie da tre per avanzare nel tabellone. La somma dei punti conquistati nelle due prove andrà a decretare la classifica finale, destinata a veder primeggiare senza dubbio il team più dotato soprattutto sul profilo della tecnica di guida.

Nonostante il naturale sogno di conquistare una medaglia l’aspetto del risultato passerà comunque in secondo piano visto il tenore dell’evento. Quella in Valdichiana sarà infatti in primis un’esperienza, sia di sport che di vita, di elevato valore formativo per i quattro piccoli alfieri dell’UC Foligno Start, che si faranno portabandiera dell’intero movimento regionale. Un traguardo, da condividere con tutto il fantastico gruppo dei Giovanissimi guidato dai DS Daniela Zaccardi e Stefano Tracolli, che testimonia quanto la società del presidente Mauro Angelucci sia un vero fiore all’occhiello del ciclismo umbro.











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