FALCONARA MARITTIMA – Contro le campionesse d’Europa in carica c’è stato ben poco da fare. L’Atletico Foligno torna con le ossa rotte dalla trasferta di Falconara: il tabellone alla fine dei 40’ dice 8-1 in favore delle marchigiane, che hanno menato le danze per lunghissimi tratti del match. Per le cinghialette c’è da resettare questa giornata e pensare alla fondamentale sfida di domenica 10, quando al PalaPaternesi arriverà il Lamezia e quella sarà una gara da non sbagliare in ottica salvezza.

LA SFIDA – Avvio decisamente aggressivo del Falconara, con Proietti che ha subito da salvare in almeno quattro occasioni. Foligno in difficoltà per il pressing avversario e le ragazze di Domenichetti sfruttano un malinteso in fase difensiva tra Harawaka e Proietti per passare in vantaggio con Boutimah; raddoppio di Pereira al termine di un triangolo bellissimo e velocissimo. Atletico che sembra al tappeto, ma che invece trova la forza di abbozzare una timida reazione. Quando Falconara attacca sono sempre brividi, ma almeno qualcosa riescono a combinare anche le ragazze di Battistone. Così al 18’ la sempre ottima Narcisi indirizza un pallone verso il secondo palo, dove Pellegrino sottomisura corregge di testa in rete. Potrebbe essere il gol che cambia la storia, ma dopo appena 18’’ il Falconara riconquista di forza (forse con un fallo?) palla nella metà campo folignate e l’azione in velocità permette a Ferrara sul secondo palo di infilare il 3-1. Prima dell’intervallo Sestari salva su Bisognin il possibile 3-2.

Di fatto è un gol, quello del 3-1, che pesa, perché nel secondo tempo praticamente si assiste a un monologo del Falconara: dopo 56’’ Praticò realizza il 4-1 sempre in seguito a un’ottima costruzione. Bisognin per due volte prova a tirare verso la porta, ma senza esito. Poi le padrone di casa dilagano in maniera implacabile: altra azione veloce e ficcante e De Martino è nel posto sbagliato al momento sbagliato, di fatto anticipando Praticò ben appostata (5-1 al 10’). Foligno che ormai non c’è più come testimonia il 6-1 al 13’, con rilancio del portiere, appoggio al centro e Soldevilla infila. Sempre nel corso del 13’ ecco anche il 7-1, nuovamente con un’autorete di De Martino, che mette nella sua porta in maniera davvero sfortunata, dopo che il palo aveva respinto la botta in diagonale di Kubaszek. Partecipa alla “festa” anche Pereiro. Finisce così, anche se il Falconara attaccherà fino alla fine. Una sconfitta che ci può stare: ora l’Atletico sarà chiamato alla reazione nella gara più importante, la prossima con il Royal Lamezia ultimo, ma che oggi ha vinto la sua prima partita. Insomma, non bisogna sbagliare.

 

FALCONARA-ATLETICO FOLIGNO 8-1

STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA: Sestari, Pereira, Ferrara, Elpidio, Boutimah, Brugnoni, Soldevilla, Praticò, Pirro, Pesaresi, Pandolfi, Kubaszek. All. Domenichetti

ATLETICO FOLIGNO: Proietti, Narcisi, Bisognin. Harakawa, Pellegrino, Cecconi, Santi, Paggi, Magnini, Corboli, Di Martino, Mercuri. All. Battistone

MARCATRICI: 3’25” p.t. Boutimah (S), 5’29” Pereira (S), 17’06” Pellegrino (A), 17’28” Ferrara (S), 0’56” s.t. Praticò (S), 9’56” aut. Di Martino (S), 12’09” Soldevilla (S), 12’50” aut. Di Martino (S), 16’24” Elpidio (S)

ARBITRI: Alex Iannuzzi (Roma 1), Marco Moro (Latina) CRONO: Luca Serfilippi (Pesaro)

 











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