FOLIGNO (Pato) – A meno di quarantotto ore dalla vittoria soffertissima dell’Atletico Foligno contro l’Audace Verona, con i cuori dei cinquecento del PalaPaternesi che si sono fermati per un attimo al palo colpito dalle venete a due piccolissimi secondi dalla sirena finale, traspare nell’ambiente biancoblù la consapevolezza che, sul fronte salvezza, il più è fatto: la matematica dice no, ma la ragionevolezza già fa guardare avanti. E non è male questa tranquillità acquisita quando mancano ancora quattro partite alla fine del campionato. Ne parliamo con Sofia Pellegrino (foto) uno dei tasselli andati decisamente a posto nel puzzle di Luigi Battistone: 8 gol, diversi assist e un’innata generosità messa a disposizione della squadra.

“In una categoria come questa c’è veramente la necessità di avere più modi di giocare; chiaro che a me piace più ricevere palla spalle alla porta, ma faccio quello che dice il mister, compreso qualche ripiegamento difensivo in più”.

Così Pellegrino ha messo lo zampino in tre delle cinque reti di domenica: un assist per Narcisi e due gol di ottima fattura, uno di tacco da rapace dell’area e uno liberando il sinistro che ha accarezzato il palo prima di finire in porta, a dimostrazione di quanta consapevolezza abbia acquisito questa squadra.
“Chi l’avrebbe mai detto, dopo le prime partite in cui facevamo fatica a segnare che ci sarebbero stati match in cui avremmo fatto cinque gol? Eppure non abbiamo mollato, anche davanti a momenti in cui non riuscivamo a concretizzare, sotto porta, la mole di gioco creata”.

Però un momento difficile c’è stato…
“La storia dell’Atletico Foligno è fatta di cadute che sembrano rovinose, ma anche di scintille che fanno ripartire tutto al meglio. Già lo scorso anno ci era successo con la partita assurda persa a Napoli e poi il filotto di vittorie che ci ha portato in serie A. In questa stagione il punto più basso è stata la sconfitta 1-0 in casa della VIP che sembrava avere inciso sul morale; un paio di settimane dopo c’è stato il Pelletterie ed è iniziata una nuova stagione”.

Ed è lecito pensare anche ai playoff…
“Siamo un punto fuori e abbiamo a disposizione lo scontro diretto con la Kick Off da giocare in casa; non vedo perché non dovremmo pensare di poterci regalare una soddisfazione del genere”

Ora testa al match di ritorno di Coppa Italia; si parte dal 4-2 del PalaPaternesi.
“Onestamente, conoscendo la storia della Lazio, società che ha da sempre puntato sulla Coppa, avevamo fatto poco affidamento su questa manifestazione; ma dopo le due partite contro di loro (c’è stata anche quella di campionato ndr), potendo anche contare sui due gol di vantaggio, ci crediamo. Sarebbe veramente bello partecipare alla Final Eight di Genova, uno dei momenti più importanti di tutta la stagione”.

A differenza di quanto stabilito originariamente, Lazio-Atletico Foligno si disputerà domenica 10 alle 18.30 a Fiano Romano.











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