SPOLETO – Si intitola “Campioni nella Vita e nello Sport” il progetto benefico ideato dall’A.S.D Boxing Club Diego Bartolini, conosciuta anche come Club La Sfida. L’iniziativa, presentata oggi nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella palestra di Montarello, è tesa a creare le condizioni affinché tutti i ragazzi di minore età che frequentano le attività della società possano farlo a titolo completamente gratuito. Non solo: grazie ad alcune partnership strette con la Pastorale Giovanile e la Caritas della Diocesi di Spoleto-Norcia, nonché con l’associazione “Amati” Onlus, ai giovani verrà proposto un percorso formativo di crescita morale e spirituale.

Ad illustrare i dettagli sono stati il presidente del club Rosario Cavallaro, il direttore sportivo Alessio Trotta ed il tecnico Valentino Giacomelli: “Sentiamo l’esigenza – hanno affermato – di offrire ai giovani qualcosa in più. Dopo approfondite riflessioni ed incontri alla ricerca di collaborazioni, siamo riusciti a mettere insieme un’equipe di esperti che aiuteranno i nostri ragazzi sotto diversi punti di vista. Lavoreremo per estendere questa community e coinvolgere altre associazioni sportive”.

Presente all’incontro il primo testimonial del progetto, il pugile Oro Olimpico di Pechino 2008 Roberto Cammarelle: “Quando mi è stato chiesto di partecipare non ci ho pensato due volte. Stiamo affrontando una grave crisi e il pugilato può davvero dare una mano: consente di trasmettere molti valori e può essere anche un buon antidoto al bullismo”.

Con la sua presenza l’Onorevole Giorgio Mulè, Sottosegretario al Ministero della Difesa, ha dimostrato ancora una volta di avere un grande rapporto con la città. “È bello essere di nuovo tra amici. Spoleto deve essere fiera di questo avamposto di cultura e futuro. Il progetto rappresenta un’iniziativa virtuosa che merita di essere seguita: per sostenerla nel migliore dei modi, sono pronto a sottoscrivere fino 500 tessere di adesione all’associazione”.

Ad intervenire è stato anche il Presidente del Coni Umbria, il generale Domenico Ignozza: “Consentire ai ragazzi di praticare attività sportiva gratuita, aiutando in questo modo le famiglie in difficoltà, è meritevole. Si tratta di un segnale forte, che avrà effetti positivi su tutto il movimento sportivo umbro. Il Coni, di certo, farà la sua parte”.

Il Presidente Europeo e Vicepresidente Mondiale AIBAFranco Falcinelli, oltre a confermare l’ottimo stato di salute della disciplina in Italia (“sta attraversando un periodo particolarmente fecondo: abbiamo tanti tesserati e praticanti che stanno invadendo le palestre”), ha sottolineato quanto sia importante farla conoscere ai giovani. “Consente di contrastare patologie quali l’obesità infantile, prevenirle in età avanzata e trasmettere a chi la pratica valori fondamentali come l’autostima e l’autocontrollo”.

Pronto a dare una mano anche il Delegato Regionale della Federazione Pugilistica Italiana Simone Duchi: “La forza del progetto è il futuro e farò da portavoce dell’associazione in tutta la regione”.

La bontà dell’iniziativa è stata chiarita pure dal direttore della Caritas diocesanaDon Edoardo Rossi: “Sono un appassionato di boxe fin da piccolo e penso che sia molto utile per aiutare i giovani e toglierli dalle strade. Questo progetto rappresenterà un momento di crescita che permetterà loro di imparare a difendersi, rispettare il prossimo e discernere tra il bene e il male”. Presente pure Don Pierluigi della Pastorale giovanile della Diocesi di Spoleto-Norcia. “L’unione fa la forza e speriamo di vedere presto i frutti”.

 

A fornire il proprio supporto al progetto, mettendo a disposizione conoscenze ed operatori, è anche l’associazione “Amati” Onlus. “L’obiettivo che ci ha spinto a fondarla qualche anno fa – hanno affermato Elio Giannetti e Francesco Cagnazzo – è stato quello di promuovere la cultura del benessere e aiutare le persone a cambiare il proprio stile di vita. Ne abbiamo avviate oltre 200 verso un percorso specifico ed i risultati ottenuti sono stati ottimi tra cui la riduzione del consumo di medicinali, la guarigione dalla depressione e un miglioramento della socialità”.

 

Le attività dell’A.S.D Boxing Club Diego Bartolini, sostenute dal punto di vista economico dall’amico e sponsor Cosimo De Rosa,riprenderanno regolarmente il primo giugno. “Da soli possiamo coprire soltanto una parte del percorso – hanno affermato gli esponenti dell’associazione con sede a Montarello – mentre con l’aiuto di tanti si potranno raggiungere traguardi importanti. Per questo abbiamo pensato di costruire una community dove ogni cittadino può essere protagonista e contribuire alla riuscita di questo progetto”.

 

Attraverso una campagna di tesseramento al prezzo simbolico di 5 € (il 10% del quale sarà devoluto all’iniziativa, in partenariato con la Diocesi di Spoleto-Norcia, “Giovani allo specchio”), il club sta quindi coinvolgendo quante più persone possibili in modo tale da dare vita ad una solida base di soci. “Il progetto è in continua evoluzione con l’entrata di ulteriori figure e professionisti che stanno completando ed allargando il ventaglio di possibilità per il percorso formativo dei nostri ragazzi”.











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