PIERANTONIO – Natale da imbattuti e, soprattutto, primi in classifica. La Fulgens Foligno supera anche un ostacolo duro come il Pierantonio grazie a una gara fatta di qualità (nonostante le tante insidie) e grandissima forza mentale. Non era facile e non è stato facile contro la squadra di Bruni, ma i biancoazzurri hanno saputo aspettare i momenti giusti, far leva sulla propria robustezza e capacità di adattarsi ad ogni situazione. Il 2-0 maturato al termine del match appare meritato e regala all’ACF una fine di 2023 molto positiva, vista la striscia di imbattibilità. E poco importa se non c’è stato l’allungo (assaporato solo per 20’) sia su Terni FC che Angelana: i ternani stendono i giallorossi 3-0 e rimangono, a -7 (non poco) il principale “competitor” della Fulgens per questo campionato di Eccellenza.

LA SFIDA 
Partita molto difficile da subito per la capolista: il terreno di gioco del “Marinelli”, di dimensioni ridotte rispetto all’abitudine dei biancoazzurri, è un fattore che avvantaggia la formazione locale, che crea vari problemi alla Fulgens nella costruzione della manovra: raddoppi continui, grande agonismo e pochissimi spazi sugli esterni per andare a colpire con le fughe di Khribech e Calderini. Tuttavia la squadra di Manni già al 2’ protesta verso il direttore di gara Bartolucci per un fallo di mano in area su un cross di Khribech: nessun rigore secondo l’arbitro. La sfida in generale non decolla, perché non è facile per l’ACF sviluppare azioni di qualità: dietro i centrali di casa fanno valere la loro altezza sulle palle alte, mentre far valere la tecnica su questo terreno è abbastanza arduo. Così il primo pericolo vero lo crea il Pierantonio al 23’, con Salis che entra in area di rigore dalla sinistra e da posizione molto invitante spara incredibilmente fuori. Risposta della Fulgens Foligno che arriva al 28’, ma un tiro ravvicinato di Settimi trova la grande risposta di Zandrini (non uno qualunque, visto che ha alle spalle tante presenze in Serie B e C…). Gara insomma molto tirata, con la Fulgens che al 34’ deve rinunciare al difensore Nuti per infortunio (era già uscito domenica scorsa all’intervallo): Manni opta per l’ingresso di Brunetti e Mattia passa a fare il centrale dietro. Primo tempo che si chiude dopo 1’ di recupero senza ulteriori grossi sussulti.

Ben diverso invece l’inizio del secondo tempo: già al 1’ ci prova dal limite D’Urso, assistito al limite da Calderini, ma la sfera esce. Poco dopo, invece, al 7’, ecco che va a segno la formazione di Manni: sulla destra lavora un bel pallone Khribech, con palla messa dentro da Zichella; sul primo palo c’è il tocco di esterno di D’Urso che non perdona. Palla in fondo al sacco e biancoazzurri folignati in vantaggio (0-1). Gli uomini di Manni a questo punto sono molto bravi ad addormentare il match, senza però mollare minimante la presa o arretrando il baricentro. Il Pierantonio lotta, ma la Fulgens non soffre più di tanto ed, anzi, al 21’ reclama un altro rigore, quando D’Urso viene trattenuto in area e cade a terra, ma per Bartolucci ancora tutto regolare. La squadra folignate sembra padrona della situazione e cerca anche il gol del raddoppio, ma manca nell’ultimo acuto. Unico rischio, però, al 35’, quando Bruschi perde palla a centrocampo e il Pierantonio riparte: Morlandi prova la conclusione che però finisce fuori sotto l’attenta guardia di Lori. Passano i minuti e i tre punti si avvicinano. Servirebbe però chiuderla e gli ospiti sono bravi a farlo nel recupero, evitando così patemi: al 48’ Settimi appoggia lungo verso il secondo palo dove c’è Di Cato, che mette alle spalle di Zandrini e chiude i conti.

PIERANTONIO – FULGENS FOLIGNO 0-2

PIERANTONIO: Zandrini, Bei, Capati (14′ st Y. Salis), Gaggioli, Allegrucci, Scarlino, M. Salis, Polidori (24′ st Lanzi), Morlandi, Pettinelli, Cesarini. A disp.: Falconi, Francioni, Sannipoli, Hodaj, Muca, Piras, Passeri. All.: Bruni.

FULGENS FOLIGNO: Lori, Zichella, Benedetti, Nuti (33′ pt Brunetti), Mattia, Moracci, Settimi, Bruschi, D’Urso (40′ st Rocchi), Khribech (40′ st De Sanctis, dal 45′ st Tempesta), Calderini (13′ st Di Cato). A disp.: Bonomo, Tortoioli, Sedran, Currieri. All.: Manni.

ARBITRO: Bartolucci di Città di Castello (assistenti: Piccini di Città di Castello – Milasi di Perugia).

MARCATORI: 7′ st D’Urso, 48′ st Di Cato (F).