SPOLETO – Il calcio per perseguire fini di carattere sociale e fenomeni di aggregazione anche tra i più giovani. Era questo uno dei principali obiettivi dello Spoleto Calcio al momento della fondazione che risale a poco più di un anno fa, ma per raggiungerlo c’era bisogno di un impianto sportivo moderno e funzionale.

Ebbene oggi questo c’è ed è il centro sportivo di San Nicolò, interessato negli ultimi mesi da un radicale intervento di riqualificazione, attivato dalla società con fondi della Regione del Comune e di sponsor privati. Un investimento seguito dall’ingegner Mirko Tosti, di circa 200mila euro, che ha permesso di rigenerare il campo in erba con tanto di sistema di irrigazione da utilizzare anche per il Rugby. I campi però sono due perché è stato sistemato anche il vecchio campo in terra battuta, che oggi ospita un campo da calcio a 7 in erba sintetica di nuova generazione con illuminazione, ideale per l’attività della scuola calcio, ma utile anche per gli allenamenti della prima squadra quando la pioggia rende impraticabile il campo in erba. Riqualificati anche gli spogliatoi del campo in erba, mentre quelli del vecchio campo in terra battuta saranno a breve interessati dai lavori di restyling, finanziati con fondi del terremoto per ulteriori circa 50mila euro. L’immobile ospiterà anche una sala con bar (distributori automatici). Un intervento che riqualifica un intero quartiere tra i più popolosi di Spoleto.

A fare da Cicerone nella visita al nuovo centro sportivo e ad illustrare i lavori agli ospiti è stato lo stesso Presidente della società Vittorio Montesi, che ha voluto sottolineare il valore sociale del’intervento e ringraziare per il prezioso contributo la Fondazione Carispo, rappresentata per l’occasione dal Presidente Dario Pompili, l’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore allo sport e vicesindaco Stefano Lisci e gli sponsor. Presinti per l’occasione anche il consigliere comunale Enzo Alleori e l’ex parlamentare Domenico Benedetti Valentini, entrambi grandi tifosi biancorossi.

Lo stesso Presidente Montesi ringrazia vivamente anche i sindaci di Sellano Attilio Gubbiotti, quello di Cerreto Giandomenico Montesi e quello di Sant’Anatolia di Narco Tullio Fibraroli, che hanno aderito ad un importante progetto per portare il calcio giovanile in Valnerina grazie alla collaborazione con la scuola calcio della M8-Spoleto coordinata da Tommaso Montioni e Mirko Tosti.











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